Ma venendo all’altra parte quando un Principe cittadino, non per scelleratezza o altra intollerabile violenza, ma con il favore degli altri suoi cittadini diventa Principe della sua pat...
Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese… e la stagione, e ’l tempo, e l’ora… e ’l bel paese, e ’l loco ov’io fu… da’ duo begli occhi che legato m’h… 5e benedetto il primo dolce affann…
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
Camminiamo una sera sul fianco di… in silenzio. Nell’ombra del tardo… mio cugino è un gigante vestito di… che si muove pacato, abbronzato ne… taciturno. Tacere è la nostra virt…
Il cielo si spezza in fili di gelo, abbraccia la terra con mani di brina. Superba inquietudine!
O che l’Eroe che non sa riposi discenda nella Terra, o che si lib… per le virtù di cifre e d’equilibr… oltre gli spazi inesplorati ed osi tentar le stelle, o il Nautilo riv…
Del tutto ignari della nostra esis… voi navigate nei cieli aperti dei… e delle nostre squallide ferite voi fate un balsamo per le labbra… Non vi è da parte nostra conoscenz…
PRIMAMENTE intravidi il suo p… scorrere su per gli aghi arsi dei… ove estuava l’aere con grande tremito, quasi bianca vampa effusa… Le cicale si tacquero. Più rochi
Pace non trovo e non ho da far gue… e temo, e spero; e ardo e sono un… e volo sopra 'l cielo, e giaccio i… e nulla stringo, e tutto il mondo… Tal m’ha in pregion, che non m’apr…
Penso e ripenso:– Che mai pensa l… gracidante alla riva del canale? Pare felice! Al vespero invernale protende il collo, giubilando roca… Salta starnazza si rituffa gioca:
Ho amato fino all’inverosimile. Sono stato amato sino alla disperazione. Ho tradito
Saperti amante e non poterti avere… star lontano da te quando in cor m… aver la lingua e non poter parlare… udir quest’acqua e non chinarsi a… correre in riga quando a lenti e t…
Spazio spazio, io voglio, tanto sp… per dolcissima muovermi ferita: voglio spazio per cantare crescere errare e saltare il fosso della divina sapienza.
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
Il gigantesco rovere abbattuto l’intero inverno giacque sulla zol… mostrando, in cerchi, nelle sue mi… i centonovant’anni che ha vissuto. Ma poi che Primavera ogni corolla
IO fui Glauco, fui Glauco, quel… Trepidar ne’ precordii sentii la deità, sentii nell’intim… midolle il freddo fremito della potenza equorea trascorrere
Quanti se ne sono andati... Quanti. Che cosa resta. Nemmeno il soffio.
Anima stanca, andiam dunque in Le… per le strade e le piazze, oggi ch… Le piccole operaje han tutte in te… un fiore, e in bocca un riso di de… Ridono al sol d’Autunno che river…
Anche la notte ti somiglia, la notte remota che piange muta, dentro il cuore profondo, e le stelle passano stanche. Una guancia tocca una guancia &end…
La verità non è un tempio, è una danza che muta tra colonne di alabastro. Si piega, balza su è giù, avanti e indietro, mutando.
Ieri, toccavo il cielo con un dito. Non era per superbia, per vanità o altro.
Non credo che questo sia il fischio del bracconiere. C’è troppa nebbia. Comunque (qui son le carte) finite voi la partita. Io
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
E fiumi più non odo di gente alcuna. Solo miseria che non vive e spare
ERIGONE, Aretusa, Berenice, quale di voi accompagnò la notte d’estate con più dolce melodia tra gli oleandri lungo il bianco m… Sedean con noi le donne presso il…
Atterrito di non amare. Come una pietra scalza, sul nudo piè. Nudi, come l’amor sol è.
Vedrò da gli anni in mia vendetta… Far di queste bellezze alte rapine… Vedrò starsi negletto e bianco il… Che la natura e l’arte increspa e… E su le rose, ond’ella il viso inf…
Non ci saranno prediche, Né più sermoni, Su ciò che ha afflitto Noi, Uomini nuovi.
Dotti, politici, badanti. Come mignotte austere,
C’è una faccia maligna dietro una sedia della mia anima, una faccia che ride di chiunque. Idioti e allocchi che corrono sempre dietro
Mamá Gallina Jabada viene con la cresta erguida y las patas enfangadas. Y su polluelo amarillo corre del nido al jardín
Un’idea mi frulla, scema come una rosa. Dopo di noi non c’è nulla. Nemmeno il nulla, che già sarebbe qualcosa.
Corrono le biglie, tra i castelli di sabbia e sale e le gabbianelle ora si librano,
Se togli tutto ad un uomo inevitabilmente, diverrà, un dittatore! Prima di tutto verso se stesso.
Un semplice dato: Dio non s’è nascosto. Dio si è suicidato.
Ridonsi donne e giovani amorosi M’ occostandosi attorno, e perche… Perche tu scrivi in lingua ignota… Verseggiando d’amor, e conie t’osi… Dinne, se la tua speme sia mai van…
Continuo a pensarti, rendi i miei minuti più brevi, il sole ancora più luminoso, e il freddo
L’amore non è un capriccio, un’ottemperanza o un’obbedienza cieca. È un miraggio, l’illusione
Leva morte da noi quell’intatto minuto come pane che l’amante non morse né la donna al colmo dell’offerta. Dove vita, di sé fatta più piena
Potrebbe esserci sulla falce Una lucentezza, e il rumore Tornare e smarrirsi per grandi Dalle grotte, e il vento potrebbe Dall’altro sale gli occhi arrossar…
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.
Il corruscante cielo d’Oriente a gran distesa lodano gli uccelli, Aurora arrossa i bianchi capitelli sul tempietto di Leda, intensament… Tolgon commiato tra le faci spente
Con Bacco e Flora ho un contenzioso. A lui devo, un di di festa e del buon vino.
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
“ L’Antica chiesa crollata ora mostra il suo costato. Piccola porticina arrugginita, guardo il traffico nel riflesso dello specchio spaccato. Cortili vista mare, gocciolo! Goccia dopo g...
Lei desiderava un sorriso una musica muta una riva di mare per bagnarsi il suo amore impossibile.
Sono partiti tutti. Hanno spento la luce, chiuso la porta, e tutti (tutti) se ne sono andati uno dopo l’altro.
“Scatto in avanti, mentre le mura mi mostrano qualcosa di familiare, riconosco colori e forme: bussole, scenari, ciuffi di oleandri, fontanelle stagnanti, radici antiche, tralci d’uva, ...
Giovane piano, e semplicetto amant… Poi che fuggir me stesso in dubbio… Madonna a voi del mio cuor l’humil… Faro divoto; io certo a prove tant… L’hebbi fedele, intrepido, costant…
Che speri, che ti riprometti, amic… se torni per così cupo viaggio fin qua dove nel sole le burrasche hanno una voce altissima abbrunata… di gelsomino odorano e di frane?
Migliaia d’uomini prima di me, ed anche più di me carichi d’anni, Mortalmene ferì Il lampo d’una bocca. Questo non è motivo
Poi che divelta, nella tracia polv… Giacque ruina immensa L’italica virtute, onde alle valli D’Esperia verde, e al tiberino li… Il calpestio de’ barbari cavalli
La luna geme sui fondali del mare, o Dio quanta morta paura di queste siepi terrene, o quanti sguardi attoniti che salgono dal buioa ghermirti ne…
Chi batte alla mia porta?... ... Buon dì, Miseria; non mi fai… Fredda come una morta Entra: io t’accolgo rigida e secur… Spettro sdentato da le scarne brac…
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Stupefatto del mondo mi giunge un’… che tiravo dei pugni nell’aria e p… Ascoltare i discorsi di uomini e d… non sapendo rispondere, è poca all… Ma anche questa è passata: non son…
Tempo che i sogni umani volgi sulla tua strada: la chioma che dirada, le case dei Titani, o tu che tutte fai
I matti stelle cadenti sulla riva, sul bordo tutto in salita della normalità.
Poi che il romano Uccello lo sten… latino impose su l’itale terre surgesti minaccioso baluardo. Surgesti minaccioso e nelle guerre che devastaron la campagna opima