Un giorno ti dovrò spiegare.. Perché tra amore e amare, scelsi, d’amare.
Ho visto una fata dal cuore gentil… nel grembo portava i color dell’ap… Il rosso, di lacrime e sangue, il nero come tana d’amante. L’azzurro, il verde,
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
Piccola colomba che attendi i semi, del tuo, del mio destino, per divorarli in un sol e unico modo.
Potrei, stringerti forte e nulla varrebbe lo spazio tra le dita fino alla morte. Più non vedrei
Se fossimo liberi come vorremmo, ci accorgeremmo subito della nostra totale indifferenza. E sapremmo che le anime bruciano
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
Donerò l’anima, la donerò alle stelle, in una notte di inchiostro di nuvole belle. La donerò col senno
Tre oche che starnazzano, Il migliore dei cani, la sabbia di un castello, una casa occupata. Come sei aironi immobili
Il sole attende, tra nuvole di sabbia e sale, l’estate gravida di questo mare.
Non ci saranno prediche, Né più sermoni, Su ciò che ha afflitto Noi, Uomini nuovi.
Un bacio ancora e ti vorrei tra le mie gambe nude. Ad ascoltare, sentire,
All’ombra dei canneti una libellula si è scorta, si è fatta audace; da una ninfea ha raccolto la rugiada,
Voltati, la stella che ammiravi un tempo non porta più il tuo nome. Il tuo odio l’ha oscurata, l’ingratitudine