È Natale! Ve lo dico con il cuore! È Natale! Siamo tutti più buoni... Me cojoni!
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
Tigre! Tra foreste di mangrovie il tuo sguardo inquieto s’affanna.. Silente.
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Forse non tutti sanno che... Ti droghi!
Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta, hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Il Fuoco dell’alba, temeraria, attendi. Nel tuo adamo, nel tuo carnefice... Tuo:
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Ho chiesto alle stelle di Castore e Polluce, dove ci porta questa via, dove conduce. Nel mentre in cui
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Ho visto in faccia la mia follia. L’abominio della frammentazione. L’eco di un essere che non c’è più… In un sogno, la sua disgregazione.
E fiumi più non odo di gente alcuna. Solo miseria che non vive e spare
Caro, piccolo insetto, nel giorno scarno, piena crisalide, bozzolo salvo. Ti sarà donato
Fuggi o speranza che mi grava che mi opprime. Fuggi,
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.