T’amo, e più non odo le mie parole. Sol delle tue, ora m’è colmo
Quanti lustri ci separano, da ciò che eri e ciò ch’è stato. Dai ricordi di un bambino, da rincorse a perdi fiato. Dalla scuola e le sue madri,
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Un bacio ancora e ti vorrei tra le mie gambe nude. Ad ascoltare, sentire,
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… È non è giusto e soffre e si dimena,
Ti ho atteso in questi tre anni ogni, santo, giorno.
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
Le mie scelte, non le rimpiango. Se le ho prese, era per una ragione.
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Caro piccolo insetto, il tuo bozzolo è salvo la crisalide piena. Un fiore, un giorno,
Il cielo si spezza in fili di gelo, abbraccia la terra con mani di brina. Superba inquietudine!
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita