Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
Forse non tutti sanno che... Ti droghi!
Là dove il calcolo sogna e incontra la bellezza, nasce il genio.
Se togli tutto ad un uomo inevitabilmente, diverrà, un dittatore! Prima di tutto verso se stesso.
Poiché dolcezza e ira sono conseguenza della disobbedienza, e la disobbedienza, dell’ingiustizia
L’infinito... è una bolla misera, ubriaca, affranta.
Quanti lustri ci separano, da ciò che eri e ciò ch’è stato. Dai ricordi di un bambino, da rincorse a perdi fiato. Dalla scuola e le sue madri,
Primavera, fa’ che tra le fragole non giunga altra stagione, allontana il bianco inverno le sue cime, il suo bastone.
L’amore non è un capriccio, un’ottemperanza o un’obbedienza cieca. È un miraggio, l’illusione
Le mie scelte, non le rimpiango. Se le ho prese, era per una ragione.
Se così io mi rivelassi, tanto fragile da non piacere più ad alcuno e mi accorgessi
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
Caro piccolo insetto, il tuo bozzolo è salvo la crisalide piena. Un fiore, un giorno,
Voltati, la stella che ammiravi un tempo non porta più il tuo nome. Il tuo odio l’ha oscurata, l’ingratitudine