Ci sono stronzi ovunque: a destra, al centro e a sinistra. Poi, altrove e tra loro, ci sono i fiori che sbocciano. Quando fate il salto...
Il cielo si spezza in fili di gelo, abbraccia la terra con mani di brina. Superba inquietudine!
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… E non è giusto e soffre e si dimena,
Desideri senza pretese ci han forgiati. Seduti, su un altare di gradini
La vita é come una patatina al for… Lo sai che fa male. Ma come fai a non mangiarla.
Il tuo desiderio d’amore precisa: che é la conchiglia che spiaggia la riva. Che cerca una spiga
Un bacio ancora e ti vorrei tra le mie gambe nude. Ad ascoltare, sentire,
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
E fiumi più non odo di gente alcuna. Solo miseria che non vive e spare
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
Ti ho atteso in questi tre anni ogni, santo, giorno.
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
Voltati, la stella che ammiravi un tempo non porta più il tuo nome. Il tuo odio l’ha oscurata, l’ingratitudine
Poiché dolcezza e ira sono conseguenza della disobbedienza, e la disobbedienza, dell’ingiustizia
Ho amato fino all’inverosimile. Sono stato amato sino alla disperazione. Ho tradito