OGRANDE Estate, delizia grande… tra così candidi marmi ed acque co… nuda le aeree membra che riga il t… odorate di aliga di rèsina e di al… laudata sii,
Amezzo il giorno sul Mare etrusco pallido verdicante come il dissepolto bronzo dagli ipogei, grava
Le 17, l’ora della Pieve e del rintocco di campane, brunite, terse all’aria,
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Un uomo in una donna, anzi uno dio per la sua bocca parla, ond’io per ascoltarla son fatto tal, che ma’ più sarò mi… I’ credo ben, po’ ch’io
Lodati, o Padri, che per le Madon… amate nel platonico supplizio, edificaste il nobile edifizio eretto su quattordici colonne! Nulla è più dolce al vivere fittiz…
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
Il giorno fu pieno di lampi; ma ora verranno le stelle, le tacite stelle. Nei campi c’è un breve gre gre di ranelle. Le tremule foglie dei pioppi
Nel lanificio dove aspro clamore Cupamente la vôlta ampia percote, E fra stridenti rôte Di mille donne sfruttasi il vigore… Già da tre lustri ella affatica.—…
Chi avrebbe mai pensato, allora, di doverla incontrare un’alba (così sola e debole, e senza l’appoggio di una parola)
C’è una faccia maligna dietro una sedia della mia anima, una faccia che ride di chiunque. Idioti e allocchi che corrono sempre dietro
centeredDelle cose, mediante le quali gli uomini, e massimamente i Principi, sono lodati o vituperati. Resta ora a vedere quali debbano essere i modi e governi di un Principe con li sud...
Sola nella notte di rovina e di spavent… restavi tu Maria— incolume nell’abside
Piu’ a Nord ( dedicata ad Albert Einstein ) E’ il senso spinto verso l’infinito,
Le notti lunghe di primavera le pa… con moglie e figlio. Fragili alle… Vedo in sogno imprecise lacrime di… Sulle mura hanno mutato le grandi… Vite di amici diventano spettri, n…
Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato
centeredDi quelli che per scelleratezze sono pervenuti al Principato. Ma perchè di privato si diventa ancora in duoi modi Principe, il che non si può al tutto, o alla fortuna, o alla vi...
Festa dei Fiori a Primavera Quando la preghiera si fa confusa, malinconica e lontana,
La natura parla, ci parla, basta s… Non c’è silenzio la sera sul mare! Il mare non riesce a stare fermo
Sul giardino fantastico Profumato di rosa La carezza dell’ombra Posa. Pure ha un pensiero e un palpito
centeredQuante siano le spezie della milizia, e de’ soldati mercenari. Avendo discorso particolarmente tutte le qualità di quelli Principati, de’ quali nel principio proposi di ragionar...
Io vedo i grandi alberi della sera che innalzano i cieli dei boulevar… le carrozze di Roma che alle tombe dell’ Appia antica portano la luna… Tutto di noi gran tempo ebbe la mo…
Per un attimo fui nel mio villaggi… nella mia casa. Nulla era mutato. Stanco tornavo, come da un vïaggio… stanco, al mio padre, ai morti, er… Sentivo una gran gioia, una gran p…
Leva morte da noi quell’intatto minuto come pane che l’amante non morse né la donna al colmo dell’offerta. Dove vita, di sé fatta più piena
È un sole bianco che intenerisce sui monumenti le donne di bronzo. Vorresti sparire alle case, destar… ove trascinano lenti carri sbarre di ferro verso la campagna—
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
Quando i miei occhi e il mio corpo puntano al cielo, questo si fa mite volta d’azzurro, poi
Io non sapea qual fosse il mio mal… né dove andassi. Era uno strano gi… Oh, il giorno tanto pallido era in… pallido tanto che facea stupore. Non mi sovviene che di uno stupore
Il tempo è muto fra canneti immoti… Lungi d’approdi errava una canoa..… Stremato, inerte il rematore... I… Già decaduti a baratri di fiumi... Proteso invano all’orlo dei ricord…
L’amore non è un capriccio, un’ottemperanza o un’obbedienza cieca. È un miraggio, l’illusione
Ieri, toccavo il cielo con un dito. Non era per superbia, per vanità o altro.
Ho avuto paura della morte paura dei tuoi paradisi tu eri la mia ape poggiavi sopra di me con la tua benevolenza
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
L’infinito... è una bolla misera, ubriaca, affranta.
È Natale! Ve lo dico con il cuore! È Natale! Siamo tutti più buoni... Me cojoni!
Figlio della Cicala e dell’Olivo, nell’orto di quel Fauno tu cogliesti la canna pel tuo flau… pel tuo sufolo doppio a sette fóri… In quel che ha il nume agresto ent…
Quando l’angoscia spande il suo co… dentro l’anima buia come una pennellata di vendetta, sento il germoglio dell’antica fam… farsi timido e grigio
Con la mia sorte, cercando gli angeli tra i desideri. Truccando il due, noi due, cercando
—Per molti, donna, anzi per mille… creata fusti, e d’angelica forma; or par che ’n ciel si dorma, s’un sol s’appropia quel ch’è dato… Ritorna a’ nostri pianti
Quantunche sie che la beltà divina qui manifesti il tuo bel volto uma… donna, il piacer lontano m’è corto sì, che del tuo non mi p… c’a l’alma pellegrina
Fuggi o speranza che mi grava che mi opprime. Fuggi,
Atterrito di non amare. Come una pietra scalza, sul nudo piè. Nudi, come l’amor sol è.
Quando tra estreme ombre profonda in aperti paesi l’estate rapisce il canto agli armenti e la memoria dei pastori e ovunque… la secreta alacrità delle specie,
PACE, pace! La bella Simonetta adorna del fugace emerocàllide vagola senza scorta per le pallide ripe cantando nova ballatetta. Le colline s’incurvano leggiere
I’ vo piangendo i miei passati tem… i quai posi in amar cosa mortale, senza levarmi a volo, abbiend’io l… per dar forse di me non bassi exem… Tu che vedi i miei mali indegni et…
Così di rado l’ho visto e, sempre, così di sfuggita. Una volta, o m’è parso, fu in uno dei più bui cantoni d’un bar, al porto.
Sai, mi ricordo una panchina nascosta nella mente mia. Lì mi abbracciavi e tutto intorno a noi
La luna geme sui fondali del mare, o Dio quanta morta paura di queste siepi terrene, o quanti sguardi attoniti che salgono dal buioa ghermirti ne…
Ah, mio dio, Mio Dio, perché non esisti? Dio onnipotente, cerca (sfórzati)… almeno di esistere.
No, non tornare, avrei crudo sgome… e mi toglieresti a questi dolci so… o forse troveresti che disfatta è la mia carne e la mia croce viva… non tornare a vedermi, sono in pac…
Ridonsi donne e giovani amorosi M’ occostandosi attorno, e perche… Perche tu scrivi in lingua ignota… Verseggiando d’amor, e conie t’osi… Dinne, se la tua speme sia mai van…
Solo et pensoso i più deserti camp… vo mesurando a passi tardi e lenti… e gli occhi porto per fuggire inte… ove vestigio uman l’arena stampi. Altro schermo non trovo che mi sca…
Sai un’ora del giorno che più bell… sia della sera? tanto più bella e meno amata? È quella che di poco i suoi sacri ozi prece… l’ora che intensa è l’opera, e si…
Caduti i cartocci giù le foglie luccicano come piccioni della magnolia altissima. Sotto i… dove la luce del pomeriggio è fitt… vedo l’erba crudele acida profonda
Il Treno di Piatra Neamt Fischia e s’allontana, come rintocco di campana il segnale del treno che si sfuma
Ne la nave Che si scuote, Con le navi che percuote Di un’aurora Sulla prora
centeredQuanto possa nelle umane cose la fortuna, e in che modo se gli possa ostare. Non mi è incognito, come molti hanno avuto e hanno opinione, che le cose del mondo siano in modo gov...
La donzelletta vien dalla campagna… In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca i… Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole,
Non insisti, consisti! Interloquenze Parli o
Ammiro le copertine dei libri, prefisso, palcoscenico di misteriose rivelazioni, del fascino che emerge tra le pagine sfogliate