Mio tenero germoglio, che non amo perché sulla mia piant… sei rifiorita, ma perché sei tanto debole e amore ti ha concesso a me… o mia figliola, tu non sei dei sog…
Forse ella ha troppo amato: Ora è stanca e riposa. Forse ha sofferto molto: Sul gambo ripiegato Or china con un tremito
O lasciate lasciate che io sia una cosa di nessuno per queste vecchie strade in cui la sera affonda – O lasciate lasciate ch’io mi perda
E gli alberi e la notte non si muovono più Se non da nidi.
Nel gran cerchio de l’alpi, su 'I… Squallido e scialbo, su’ ghiacciai… Regna sereno intenso ed infinito Nel suo grande silenzio il mezzodí… Pini ed abeti senza aura di venti
Melitta FULGE, dai maculosi leopardi vigilata, una rupe bianca e sola onde il miele silentemente cola quasi fontana pingue che s’attardi…
Vedrò da gli anni in mia vendetta… Far di queste bellezze alte rapine… Vedrò starsi negletto e bianco il… Che la natura e l’arte increspa e… E su le rose, ond’ella il viso inf…
Corpo, ludibrio grigio con le tue scarlatte voglie, fino a quando mi imprigionerai? anima circonflessa, circonfusa e incapace,
I cipressi che a Bólgheri alti e… Van da San Guido in duplice filar… Quasi in corsa giganti giovinetti Mi balzarono incontro e mi guardâr… Mi riconobbero, e – Ben torni orm…
Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
Esiste un muto greto dove la notte scompare nel polverìo di un alambicco, dove il campo di papaveri disasconde la verbena,
Ancora, per un anno, la scuola a preservare la mia fanciullaggine… Poi, la mia vita sola in mare aperto – come una vela spe…
La giovanezza cupida di pesi porge spontanea al carico le spall… Non regge. Piange di malinconia. Vagabondaggio, evasione, poesia, cari prodigi sul tardi!
Oggi mi perdo nella tua luce, in quella bellezza che non si nasc… che scorre, serena, in ogni tuo gesto. Il tuo corpo, un tempo solo dolcez…
ODERBE, approda un fiore d’asfo… Chi mai lo colse e chi l’offerse a… Vagò sul flutto come un fior salin… O Derbe, quanti fiori fioriranno che non vedremo, su pè fulvi monti…
Dalle mani magnifiche del cuore sei percorso nobile strumento che stai dentro le labbra del sign… E il tocco è bianco come di una corda che vibra
Caro piccolo insetto, il tuo bozzolo è salvo la crisalide piena. Un fiore, un giorno,
La Madre andò col suo piccino in… avviluppata nell’oscuro scialle. Aspro un singhiozzo le scotea le s… cerbïatta parea che fugge il lacci… E scese il monte e traversò la val…
SPEZZATE i flauti. Il lino che… le canne è quel medesmo degli astu… lacci, e la cera troppo sa di miel… Il suono puerile è breve oblio pel cor prestante che non ama il g…
Ancora scenari notturni! Vagabondo per le strade - le luci sono come lance, mi trafiggono mentre scorro, lento.
Sai un’ora del giorno che più bell… sia della sera? tanto più bella e meno amata? È quella che di poco i suoi sacri ozi prece… l’ora che intensa è l’opera, e si…
PACE, pace! La bella Simonetta adorna del fugace emerocàllide vagola senza scorta per le pallide ripe cantando nova ballatetta. Le colline s’incurvano leggiere
Potrebbe essere un fiume grandissi… Una cavalcata di scalpiti un tumul… Una rabbia strappata uno stelo sbr… Un urlo altissimo Ma anche una minuscola erba per i…
Se bionde trecce, chioma crespa e… occhi ridenti, splendidi e soavi, atti piacevoli e costumi gravi, sentito motteggiare, onesto e soro parlar in donna, com’in suo tesoro…
Io qui vagando al limitare intorno… Invan la pioggia invoco e la tempe… Acciò che la ritenga al mio soggio… Pure il vento muggia nella foresta… E muggia tra le nubi il tuono erra…
Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
Ecco l’isola di Progne ove sorridi ai gridi della rondine trace che per le molli crete
Fresche le mie parole ne la sera ti sien come il fruscìo che fan le… del gelso ne la man di chi le cogl… silenzioso e ancor s’attarda a l’o… su l’alta scala che s’annera
La muraglia di fronte che accieca… ha sovente un riflesso di sole bam… che ricorda la stalla. E la camera… e deserta al mattino quando il cor… sa l’odore del primo profumo inesp…
La luna geme sui fondali del mare, o Dio quanta morta paura di queste siepi terrene, o quanti sguardi attoniti che salgono dal buioa ghermirti ne…
Tu non ricordi la casa dei doganie… sul rialzo a strapiombo sulla scog… desolata t’attende dalla sera in cui v’entrò lo sciame dei tuoi… e vi sostò irrequieto.
Che destino crudele, lo spazio e il tempo che ci separano.
Ridonsi donne e giovani amorosi M’ occostandosi attorno, e perche… Perche tu scrivi in lingua ignota… Verseggiando d’amor, e conie t’osi… Dinne, se la tua speme sia mai van…
I matti stelle cadenti sulla riva, sul bordo tutto in salita della normalità.
Dolce e chiara è la notte e senza… E queta sovra i tetti e in mezzo a… Posa la luna, e di lontan rivela Serena ogni montagna. O donna mia… Già tace ogni sentiero, e pei balc…
Non ti dispiaccia che parli il tuo… non ti dispiaccia che io porti pie… e che con essa tutta mi ragioni, io sono nell’inferno e ora faretra reggo d’amore ed ora sinfonia;
Solo ho amica la notte. Sempre potrò trascorrere con essa D’attimo in attimo, non ore vane; Ma tempo cui il mio palpito trasme… Come m’aggrada, senza mai
Sono il sospiro di un universo dim… l’istante che non è mai stato, e nella mia mente, la nebbia bruci… Cos’è la ragione se non una fiamma che si spegne al toccare del nulla…
Chiare, fresche et dolci acque ove le belle membra pose colei che sola a me par donna… gentil ramo, ove piacque, (con sospir mi rimembra)
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Tu sì che a noi t’ascondi: L’occhio ti cerca invano; Ma l’opre di tua mano 4Ti svelano, o Signor. Tutto del tuo gran nome
Campane, rintocchi di vespri paesani, di tramonti
La vita fugge, et non s’arresta un… et la morte vien dietro a gran gio… et le cose presenti et le passate mi dànno guerra, et le future anch… e 'l rimembrare et l’aspettar m’ac…
D’oro crespi capelli e annodati da sé e da verde frondi e bianchi… un angelico viso e due splendori simili a stelle, e atti non usati veder fra noi, vezzosi e riposati,
E il cuore quando d’un ultimo batt… Avrà fatto cadere il muro d’ombra, Per condurmi, Madre, sino al Sign… Come una volta mi darai la mano. In ginocchio, decisa,
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
Tu mi da’ di quel c’ognor t’avanza e vuo’ da me le cose che non sono.
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
Girella (emerito, Di molto merito), Sbrigliando a tavola L’umor faceto, Perdè la bussola
Vecchi! Siamo uno scalino del futuro, e ci riguardate come un’anta,
Vedova triste che silente stai Nel tuo gramo tugurio affumicato, E cuci, e cuci, e non riposi mai Presso il letto del tuo figlio mal… Che su la faccia scolorita e mesta
Non insisti, consisti! Interloquenze Parli o
Ascolta il passo breve delle cose —assai più breve delle tue finestr… quel respiro che esce dal tuo sgua… chiama un nome immediato: la tua d… È fatta di ombre e ciclamini,
Surge nel chiaro inverno la fosca… e il colle sopra bianco di neve ri… È l’ora soave che il sol morituro… le torri e 'l tempio, divo Petroni… le torri i cui merli tant’ala di s…
Serrati i pugni bianchi come cera giace supino in terra arrovesciato e la faccia pel rivo insanguinato è quasi nera. Con orrido rilievo l’apertura
Del tutto ignari della nostra esis… voi navigate nei cieli aperti dei… e delle nostre squallide ferite voi fate un balsamo per le labbra… Non vi è da parte nostra conoscenz…
Quando arriva in casa una tua lettera, io litigo con mia moglie perché crede che io la tradisca. Non può saperlo perché io non le parlo di te e non l’ho mai fatto, ma tu continui a torm...
Non è solo che tu non ci sia, è che la tua assenza è rimasta, seduta al mio tavolo, a dormire dalla mia parte del lett… a seguire i miei passi