#ScrittoriItaliani #ScrittriciDonne
Passan, compatti, tragici, severi, Colla testa scoperta. La cassa dell’estinto è ricoperta Di lunghi veli fluttuanti e neri. Un pensoso dolor fra ruga e ruga
Soffro—Lontan lontano Le nebbie sonnolente Salgono dal tacente Piano. Alto gracchiando, i corvi,
E tu, che passi e non mi guardi, r… inguainata nella nera tunica, avvolto il collo nel tuo boa di ma… che, pari a un serpe flessile e co… t’accarezza, ti bacia e t’assomigl…
Io non ho nome.—Io son la rozza f… Dell’umida stamberga; Plebe triste e dannata è mia famig… Ma un’indomita fiamma in me s’albe… Seguono i passi miei maligno un na…
Magro dottore, che con occhi inten… Per cruda, intensa brama, Le nude carni mie tagli e tormenti Con fredda, acuta lama, Odi. Sai tu chi fui?... Del tuo p…
Soffro nella tua carne che fu mia, adolescente pallida, che nove mesi in grembo mi fosti, e più di… anni già conti, in fresca leggiadr… Quand’io ti davo il latte del mio…
Soffri in silenzio. Non chiamar n… a numerar le lacrime degli occhi tuoi. Sia pur grave il colpo che t… chieder coraggio ad altri è inoppo… Conta nel tuo segreto ad uno ad un…
Tre dame grigie stan sedute intorn… ad uno stagno, sul finir del giorn… Guardan la bruma vaporar dall’acqu… pensano un canto che oscillò, poi… L’una lasciò cadere il suo lavoro,
Prega—sei solo.—Il tardo Passo qual triste idea qui t’ha gu… O pallido vegliardo? Forse ti parla ne la chiesa oscura Quel Dio che ti fe’ grande e sven…
Quando de la procella scapigliata Rugge l’ira e gialleggia il livido… Ed Eolo come furia scatenata Fischia dei lampi al vivido baglio… Vorrei nel turbinìo dell’uragano,
Ora mia, tutta mia, di solitudine piena!... Dardeggia l’anima al suo… vermiglia come il sommo di quegli… che il sol d’Ottobre, declinando,… Fui dunque cieca sino a ieri?...…
Sui campi e su le strade Silenzïosa e lieve, Volteggiando, la neve Cade. Danza la falda bianca
Maria Giovanna avea trent’anni, u… scarno e lungo di vergine avvizzit… e una profonda vita d’anima negli azzurri occhi e nel… Lieve il suo passo per le nude sal…
Vedova triste che silente stai Nel tuo gramo tugurio affumicato, E cuci, e cuci, e non riposi mai Presso il letto del tuo figlio mal… Che su la faccia scolorita e mesta
Ti vidi un giorno—e di sospetto un… M’arse la solitaria alma sdegnosa, Senza saper perchè: Or ti conosco, e t’odio, e son gel… Son gelosa di te!...