Nell’annientamento dell’estasi la realta’ ferita piagata ci avvolge penetra i nostri sentimenti
Alcune persone non sono nate per e… Magari sono nate per essere il nie… Quei personaggi che nei film servo… Hanno un fine per la trama ma la t… A volte mi chiedo se io non sia un…
Avevi dieci anni in vacanza con i tuoi tu di me non ti ricordi ma ero lì in Egitto di passaggio per i fossili degli altipiani, verso la terra degli Afariani.
Dobbiamo ritornare poveri, scendere dai piedistalli, compiere atti umani, tornare ad usare le mani, nel buio avere coraggio,
Pensiero vergine a quando il tempo fu pulito, dalle ansie e dall’angoscia e la tua bocca è stata rosa da baciare
Abbiamo colto l’occasione propizia per dar respiro a un filo d’erba. Finché il fumo del rancore non acc… teniamo una facciata da mostrare. In segreto scambiamoci i rospi
Sfioro con il cuore ogni sorta di ricordo, mio caro fiore che t’ho veduto come dev’ esser l’amore, spine e rose
ho visto le tue bugie e le ho coll… e le scambiavo quando la verità mi… e non riuscivo ad ammettere a me s… che in realtà a me le figurine deg… eppure le raccoglievo da terra per…
Fossimo leggeri fotogrammi da riempire non avremmo ai muri grevi ieri appesi alla cornice. Saremmo come fiori
di te mi è rimasta la musica nel cuore, la sento ogni notte prima di addormentarmi, è come una ninna nanna che mi porta a te, che non so dove sei, non so con chi sei, con quali pensieri...
Le persone sono insicure, deboli e… giudicate dalla società per i loro… cavalcano le onde della vita. Non tutti sanno il sacrificio, il… che ci può essere dietro un tragua…
Pescati nella tasca del tuo tempo nell’ora che non basta nel cuore di Dio sentinella
vivo grembo. vivo spalle rocciose. membra in cui sprofondare. vivo case di carne, la pelle che mi si attacca alle ossa. la saliva sulla pancia. vivo occhi grandi, ciglia dolorose. vivo ...
Fogli bianchi quadri appesi storti cuori senza battiti anime orfane luci traballanti
Pensiero, alzandosi tremando e piano hai, osato lasciare. La terra custodia del senso e del cielo, ali per vivere e sentire. ...
Parigi dorme. Un enorme silenzio è sceso ad occupare ogni interstiz… di tegole e di muri. Gatti e uccel… tacciono. Sono io di sentinella. Agosto senza clacson. Sopravvivo
Mi innamoro del non detto; del non… Mi innamoro di quello che posso im… Mi innamoro del non capito. Mi innamoro inseguendo senza esser… Mi innamoro degli sguardi fugaci.…
“Altrove. Tu sai che la luna si affaccia anche ad altre stanze, che esistono migliaia di piazze as… Tu qui ed ora sei escluso dalla vi…
Il Sedimento etico dell’equazione termica, in tecnicismi sciolti la fisica quantistica everte il fondamento plastico
Le tante notti Passate tra bui saturi di presenze… Emanazioni spirituali di ricordi Che dirompono da profondità insond… Alla fine, come una platea di fant…
Quanti veli hai poggiato sui miei mostri interiori, un pomeriggio che vola sulle tue gocce nude, il mio aprire varchi
Oggi mi perdo nella tua bellezza nivea, silenziosa, discreta, fragile silhouette che riempi lo spazio,
Vorrei esser vento, per carezzar i… Vorrei esser sole, per baciar la t… Vorrei esser una stella, per rifle… Vorrei esser l’acqua d’un placido… Vorrei essere un fiore, che la tua…
Non posso amarti, mi dicesti. Sono già promessa in sposa. E un attimo dopo l’inquietudine dei tuoi occhi sinc… divorava il mio sgomento.
Una finestra sul mare affacciata. Brezza che il viso carezza. Profumo di risacca. Sciabordio d’onde. Luce di sole al declino, l’occhi t…
Lambisci pure, o luce d’oro, i miei mattini d’ombra. Campisci il cielo del tuo inchiostro chiaro… Quando sparuta alla riviera ti sporgi, s’incorona il mare
C’era un tempo in cui ero convinto di aver sempre ragione, ma ora guardandomi indietro
Il vento ti scompiglia i capelli. Una ciocca della tua chioma dalle spighe dorate ti cade dritta sulla fronte. Come vorrei rimetterla al suo post…
Un tempo Tutti erano qualcuno Per me, Ed io tutto
la prima volta che ti ho visto sei… “ti disturbo?” “ma va ma cosa dici… ma aspetta, non sentirti speciale,… “se avessi la possibilità, dimmi,… ti risposi “Hokkaido”, pensavo “ch…
El zig-zag de un asteroide eferves… una Patria como zona de otro mundo aterriza en mí despoblada de su sombra nace una dócil llanur… En ademán de veneración me desplie…
Dalla panchina nel viale sorgere han veduto infinite albe, quei cento e più occhi che ora saranno stelle
SONO UN PAPAVERO Guardami —non strapparmi da quel che sono— Quattro petali rossi bastano per essere
freneticamente ora mi tocca riempi… di mano, la tazza in mille pezzi (e poi lei insiste… loro, ma quando torna il silenzio?
Una sedia. La postazione d’attesa, perché pas… Curvo il corpo. Piegato dalla fat… Sul volto le profonde rughe, cicat… Non c’è più l’indaffarata giornata…
guardo queste bestie e mi sembra di esser tale anche io munta nell’insofferenza tosata finché nuda e umiliata ingrassata di complimenti
Vorrei essere un albero con le radici ben piantate in terr… le braccia sempre protese in alto, per guadagnarmi il cielo. Invece sono solo un vagabondo e
Vorrei chiudere gli occhi e poter… Dicono che il presente sia un dono… Ma se il presente è colmo di dolor… Perché non voler sfuggire al tempo… Potrebbe essere sbagliato,
SONETTO [scritto per un altro sito ma ben… Vedo che in questo sito la poesia è abusata ormai oltre misura da chi, ignorando cosa essa sia,
Quando il sogno s’ intinse di vita, riconciliò il cuore scoprendo un nuovo colore.
Non ti chiamo eppure sei qui, come l’onda che s’incera, inconosciuta ombra che il vento dispara
Piangi, Come quando fuori piove E il cielo si colora di nero, I tuoi occhi di rosso, Ma quando sorridi,
Sono prigioniera della distanza segnata fredda da una ruga. Quando mi tocchi la pelle mi dà scosse, le sento e ho una paura
BARCHE ALLA DERIVA *********** Siamo soltanto barche alla deriva sbattute dalle onde in un un mare in tempesta che il demone dei vent…
Carico di frutti il sambuco; silen… nella grotta blu. Oltre il sentier… dove adesso bruna l’erba selvaggia… il ramo silenzioso medita; il frus… simile a quando l’acqua blu risuon…
Non possiamo amarci. Ti ho dato una carezza e mi hai graffiato la mano. Mi hai dato un bacio, con le tue labbra di velluto e
Timido fiore, che senza volerlo sboccia nel grigio novembre, quasi per errore, come un sussurro di scuse
Trovami in un posto lontano da qui, dalle solitudini affollate di un centro commerciale “Dimentica dove hai parcheggiato,
Un fruscio di foglie, il vento dall’albero le toglie. Una foglia solitaria, volteggia un momento per aria, poi una fredda folata,
a un miglio dal porto respiro lacrime e sale con i brividi addosso e cicatrici che fanno male a un miglio dal porto
Si spengon gli uccelli come dischi finiti, richiami tardivi di debole nido, che al Sole, di fretta,
La nebbia rosa e l’aria dei freddi vapori arrugginiti con la sera il fischio del battello che sparve nel largo delle campane.
Là dove il calcolo sogna e incontra la bellezza, nasce il genio.
Mele mele vanno avanti si ricevono e si inviano mele testimoniano l’attività personale
Lune avorio lambiscono erranti figure nelle notti in cui il pensiero agita l’anima
C’è un giardino di primavera che soffia nel cuore. Un giardino di primavera con gli oleandri in fiore. E un ricordo di te
Svuotai il cuore dalle emozioni ch’in fondo lei non avrebbe capito Ed ordinai da bere a quell’oste,
CARMELA ** E oggi tra le pagine ingiallite del mio libro di scuola c’era l’impronta di una margherita…
Quanto può essere fondo il vuoto? un fondo dev’esserci e non lo trov… di pietre e catene sono coperto sotto i miei piedi nient’altro alt… perenne paura, ma non di annegare,
Nel piccolo spazio ricavato da tante manie si dimena il mio cuore malato: sussulta, salta, trema, si arresta… Nello strappo delle coronarie che…