L’energia prorompente della primavera da impulso ad un nuovo rigoglio vegetativo scioglie
Senza pensare senza toccarti nella notte della vita l’ anima
nel santuario dell’ esistenza il giorno si illumina squillano le trombe rullano i tamburi
Odio amore bonta’ ti cadono adosso nemmeno te ne accorgi sei troppo preoccupato a spargere la tua rugiada
Quando l’eroico io dorme il sogno puo’ divenire un’officina di terrore dove la paura
Quando avrai raggiunto il vertice della montagna cosmica immergiti nello spazio infinito
...e poi venne il tempo che Alice non amava piu’ le favole.. e poi venne un tempo di un tempo
Scoppia la tempesta masse d’acqua come cavalli furibondi scuotono l’universo la fanciulla
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
Nell’eterno favolare dello spirito vorrei andare dove il tempo non es… per non avere dietro alle spalle questa forza vitale che giorno dopo giorno
Trasformando la natura ricrei l’emozione che prova l’anima quando ascolta nelle antiche cattedrali il canto Gregoriano
Tecnica regina amorale il tuo regno non di natura sta modificando l'anima dell'uomo che non si abbandona piu'
Non dobbiamo resistere all’angoscia dobbiamo lasciarla fluire.. l’angoscia e come uno stagno
Dal vagito universale dell’esisten… s’innalza un canto di dolore che percorre la via maestra spingendoci al bene segretamente avvolge l’anima
a cosa servono i poeti con le loro imbarcazioni cariche di sogni se poi nessuno vi puo’ salire a cosa servono i poeti
Spesso nella mente risuona il canto di mia madre l’odore del suo abbraccio mi innalza verso il cielo per un attimo mi sembra
l lume della luna si sta colorando di dio un dio minore che tutto brucia generatore simbolico
se hai smarrito la via del ritorno abbandonati in frammenti di assoluto lasciati trasportare
Nel broccato nero fremente di tenerezza l’ultimo respiro di pace invoca l’amore nel cuore infranto
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio nel ricordo di sapori lontani le tue esili mani cercavano pensieri
in questo palcoscenico dove le ore di una nuova notte guardano la luna dell’ esistenza l’intelligenza cosmica riflette la luce spirituale
Seme germinatore espandi nel mondo il tuo amore continua non ti fermare.. non ti arrendere
Nel mare dell’intelligenza si agitano forze oscure arginate con rive di fuoco che promuovono tecniche sempre piu’ raffinate
Il valore tenebroso della morte sta oscurando il valore solare della vita
ricordo ricordi lontani ricordo sogni che sfuggono dalle mani ricordo una casa
La luna si innalza nel crepuscolo di una notte antica d’altri tempi
In una notte di Fiaba di un tempo che fu ragazze graziose che giocan festose.... Vi ricordate
Tanti auguri Gattamelata. . . devi sapere che di te sono fiero s… fai partire un colpo all’improvvis… ma di più quando mi mostri il tuo… che disarma l’avversario con il tu…
Lucentissime nella notte ardono le stelle ma il mirto la viola il tenero lauro
Come grottesche figure ci muoviamo dimentichi della verita’ che fino a ieri orgogliosamente esibivamo
Vorresti decifrare il segreto svelare l’enigma perderti nell’universo per trovare la tua essenza al di la’ delle tenebre
Cattedrali del consumo ristoro dell’anima e fine delle nostre fatiche contenitori dei nostri desideri la loro voce un silenzio
ogni cosa fluisce e rifluisce tutto s’alza e cade la terra si dissolve nell’acqua l’acqua nel fuoco il fuoco nell’aria
Per molto tempo insieme vagabondammo io e la mia ostinata voglia di capire poi stanco estenuato
sole e luna da sempre regolatori del tempo e dello spazio modificano e svelano i segreti sacramenti
l’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione
di un fertile mattino che ci accompagni ...
vivi la vita con le sue illusioni ma non lasciarti andare senza conoscere la direzione
Non voglio piu’ credere nell’identita’ tra cose e parole non voglio piu’ navigare i dogmi di verita’ rivelate sono stanco di subire
Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e
Societa’ finalizzate produttive a rischio limitato per azioni a nome collettivo
Padre madre dallo stesso punto si diramano per generare il figlio il triangolo della vita
La carne viene tritata pesata catalogata separata dai ricordi che l’hanno animata fino all’altro ieri
Il crepitio del fuoco avvolge la mente le spezie artificiali colorano di rosso i nostri pensieri
Unione Europea sogno sospeso sogno infranto Europa del pianto Unione Europea
L’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione
Arcani segreti si consacrano all’eterno immergendomi nel sorriso degli dei per scoprire la volonta’ creatrice che ha unito lo spazio e il tempo
Padre degli dei abbi pieta’ degli eroi questa sera non c’e’ la luna la campagna e buia si cammina distanziati
Nell’annientamento dell’estasi la realta’ ferita piagata ci avvolge penetra i nostri sentimenti