Non dobbiamo resistere all’angoscia dobbiamo lasciarla fluire.. l’angoscia e come uno stagno
Quando avrai raggiunto il vertice della montagna cosmica immergiti nello spazio infinito
Nel broccato nero fremente di tenerezza l’ultimo respiro di pace invoca l’amore nel cuore infranto
In una notte di Fiaba di un tempo che fu ragazze graziose che giocan festose.... Vi ricordate
vivi la vita con le sue illusioni ma non lasciarti andare senza conoscere la direzione
Padre madre dallo stesso punto si diramano per generare il figlio il triangolo della vita
l lume della luna si sta colorando di dio un dio minore che tutto brucia generatore simbolico
Seme germinatore espandi nel mondo il tuo amore continua non ti fermare.. non ti arrendere
Dal vagito universale dell’esisten… s’innalza un canto di dolore che percorre la via maestra spingendoci al bene segretamente avvolge l’anima
Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e
in questo palcoscenico dove le ore di una nuova notte guardano la luna dell’ esistenza l’intelligenza cosmica riflette la luce spirituale
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
Tanti auguri Gattamelata. . . devi sapere che di te sono fiero s… fai partire un colpo all’improvvis… ma di più quando mi mostri il tuo… che disarma l’avversario con il tu…
Arcani segreti si consacrano all’eterno immergendomi nel sorriso degli dei per scoprire la volonta’ creatrice che ha unito lo spazio e il tempo
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio nel ricordo di sapori lontani le tue esili mani cercavano pensieri