L’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione
se hai smarrito la via del ritorno abbandonati in frammenti di assoluto lasciati trasportare
di un fertile mattino che ci accompagni ...
Cattedrali del consumo ristoro dell’anima e fine delle nostre fatiche contenitori dei nostri desideri la loro voce un silenzio
Senza pensare senza toccarti nella notte della vita l’ anima
ricordo ricordi lontani ricordo sogni che sfuggono dalle mani ricordo una casa
Nell’annientamento dell’estasi la realta’ ferita piagata ci avvolge penetra i nostri sentimenti
a cosa servono i poeti con le loro imbarcazioni cariche di sogni se poi nessuno vi puo’ salire a cosa servono i poeti
Come grottesche figure ci muoviamo dimentichi della verita’ che fino a ieri orgogliosamente esibivamo
Non dobbiamo resistere all’angoscia dobbiamo lasciarla fluire.. l’angoscia e come uno stagno
vivi la vita con le sue illusioni ma non lasciarti andare senza conoscere la direzione
Non voglio piu’ credere nell’identita’ tra cose e parole non voglio piu’ navigare i dogmi di verita’ rivelate sono stanco di subire
Padre madre dallo stesso punto si diramano per generare il figlio il triangolo della vita
Tecnica regina amorale il tuo regno non di natura sta modificando l'anima dell'uomo che non si abbandona piu'
Scoppia la tempesta masse d’acqua come cavalli furibondi scuotono l’universo la fanciulla