Quando avrai raggiunto il vertice della montagna cosmica immergiti nello spazio infinito
se hai smarrito la via del ritorno abbandonati in frammenti di assoluto lasciati trasportare
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
L’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione
ogni cosa fluisce e rifluisce tutto s’alza e cade la terra si dissolve nell’acqua l’acqua nel fuoco il fuoco nell’aria
Padre madre dallo stesso punto si diramano per generare il figlio il triangolo della vita
Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e
Spesso nella mente risuona il canto di mia madre l’odore del suo abbraccio mi innalza verso il cielo per un attimo mi sembra
Tecnica regina amorale il tuo regno non di natura sta modificando l'anima dell'uomo che non si abbandona piu'
nel santuario dell’ esistenza il giorno si illumina squillano le trombe rullano i tamburi
Per molto tempo insieme vagabondammo io e la mia ostinata voglia di capire poi stanco estenuato
vivi la vita con le sue illusioni ma non lasciarti andare senza conoscere la direzione
Lucentissime nella notte ardono le stelle ma il mirto la viola il tenero lauro
Nel mare dell’intelligenza si agitano forze oscure arginate con rive di fuoco che promuovono tecniche sempre piu’ raffinate
Seme germinatore espandi nel mondo il tuo amore continua non ti fermare.. non ti arrendere