Arcani segreti
si consacrano all’eterno
immergendomi nel sorriso degli dei
per scoprire la volonta’ creatrice
che ha unito lo spazio e il tempo
i cieli non hanno piu’ astri
e sulla terra la mia anima perduta
viene inondata di fango
per non sentire il sapore
dell’ultimo giorno
per troppo tempo
ho assaporato
i frutti dell’albero proibito
esperienza apollinea
che come furia selvaggia
addensa la mente
di raffinato veleno
che scorre nelle vene
per illuminare
i miei fragili orizzonti
carichi d’abisso
la mia essenza paurosamente
anela di tornare bambino
tra le braccia di mia madre
quando mi raccontava
i misteri del mondo
che mi aveva donato.