Le mie scelte, non le rimpiango. Se le ho prese, era per una ragione.
E fiumi più non odo di gente alcuna. Solo miseria che non vive e spare
Ho amato fino all’inverosimile. Sono stato amato sino alla disperazione. Ho tradito
Desideri senza pretese ci han forgiati. Seduti, su un altare di gradini
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
Ci sono stronzi ovunque: a destra, al centro e a sinistra. Poi, altrove e tra loro, ci sono i fiori che sbocciano. Quando fate il salto...
Il tuo desiderio d’amore precisa: che é la conchiglia che spiaggia la riva. Che cerca una spiga
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Ti ho atteso in questi tre anni ogni, santo, giorno.
Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
Ho visto in faccia la mia follia. L’abominio della frammentazione. L’eco di un essere che non c’è più… In un sogno, la sua disgregazione.
Tigre! Tra foreste di mangrovie il tuo sguardo inquieto s’affanna.. Silente.
Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta, hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Con la mia sorte, cercando gli angeli tra i desideri. Truccando il due, noi due, cercando