Buonanotte fiordaliso,
hai le stelle nel guanciale,
hai la luna per amico,
per coperta, hai foglie e fico.
Io, ho un letto sgarrupato,
calze rotte e scarpe nude,
ogni giorno mi confondo
vile preda del suo amore,
mi confondo, in fondo al cuore.
Ma è il rifiuto,
è la colpa del mio errore;
sai, prego mai
le manchi il sole.
Perso, prendo e lascio qui,
qui tra i glicini e il sambuco,
quelle lacrime di luna
che al parir della mattina
si confondon e paion brina.