Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
Atterrito di non amare. Come una pietra scalza, sul nudo piè. Nudi, come l’amor sol è.
Un bacio ancora e ti vorrei tra le mie gambe nude. Ad ascoltare, sentire,
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
T’amo, e più non odo le mie parole. Sol delle tue, ora m’è colmo
Caro piccolo insetto, il tuo bozzolo è salvo la crisalide piena. Un fiore, un giorno,
Il cielo si spezza in fili di gelo, abbraccia la terra con mani di brina. Superba inquietudine!
Se lo cercherai, lo troverai ai bordi delle strade o su di un gozzo acceso, mente nei suoi balocchi,
Con Bacco e Flora ho un contenzioso. A lui devo, un di di festa e del buon vino.
Non ci saranno prediche, Né più sermoni, Su ciò che ha afflitto Noi, Uomini nuovi.
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
È natale! Ve lo dico con il cuore! È natale! Siamo tutti più buoni... Me cojoni!
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita