Desideri senza pretese ci han forgiati. Seduti, su un altare di gradini
Io, sono avanguardia. Non mi interessa la contestazione.
La verità non è un tempio, è una danza che muta tra colonne di alabastro. Si piega, balza su è giù, avanti e indietro, mutando.
Ho visto in faccia la mia follia. L’abominio della frammentazione. L’eco di un essere che non c’è più… In un sogno, la sua disgregazione.
Il cielo si spezza in fili di gelo, abbraccia la terra con mani di brina. Superba inquietudine!
I matti stelle cadenti sulla riva, sul bordo tutto in salita della normalità.
Ho conosciuto donne poco serie, prive di "dignità". Eppure,
Atterrito di non amare. Come una pietra scalza, sul nudo piè. Nudi, come l’amor sol è.
Con la mia sorte, cercando gli angeli tra i desideri. Truccando il due, noi due, cercando
Il tuo desiderio d’amore precisa: che é la conchiglia che spiaggia la riva. Che cerca una spiga
Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
Il Fuoco dell’alba, temeraria, attendi. Nel tuo adamo, nel tuo carnefice... Tuo:
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… E non è giusto e soffre e si dimena,
Di su una vetta, erema scalzi la voce di Dio nel volto degli altri. Tra gli ulivi
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.