Se lo cercherai, lo troverai ai bordi delle strade o su di un gozzo acceso, mente nei suoi balocchi,
I matti stelle cadenti sulla riva, sul bordo tutto in salita della normalità.
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Un bacio ancora e ti vorrei tra le mie gambe nude. Ad ascoltare, sentire,
La verità non è un tempio, è una danza che muta tra colonne di alabastro. Si piega, balza su è giù, avanti e indietro, mutando.
Atterrito di non amare. Come una pietra scalza, sul nudo piè. Nudi, come l’amor sol è.
Il tuo desiderio d’amore precisa: che é la conchiglia che spiaggia la riva. Che cerca una spiga
L’amore non è un capriccio, un’ottemperanza o un’obbedienza cieca. È un miraggio, l’illusione
Se così io mi rivelassi, tanto fragile da non piacere più ad alcuno e mi accorgessi
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
Se togli tutto ad un uomo inevitabilmente, diverrà, un dittatore! Prima di tutto verso se stesso.
Là dove il calcolo sogna e incontra la bellezza, nasce il genio.
Forse non tutti sanno che... Ti droghi!
Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
Voltati, la stella che ammiravi un tempo non porta più il tuo nome. Il tuo odio l’ha oscurata, l’ingratitudine