Se così io mi rivelassi, tanto fragile da non piacere più ad alcuno e mi accorgessi
Ho visto in faccia la mia follia. L’abominio della frammentazione. L’eco di un essere che non c’è più… In un sogno, la sua disgregazione.
T’amo, e più non odo le mie parole. Sol delle tue, ora m’è colmo
Siete troppo ancorati alle idee altrui, a un alto permissivismo. Bisogna saper rinnegare.. se stessi.
Con la mia sorte, cercando gli angeli tra i desideri. Truccando il due, noi due, cercando
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
Di su una vetta, erema scalzi la voce di Dio nel volto degli altri. Tra gli ulivi
È Natale! Ve lo dico con il cuore! È Natale! Siamo tutti più buoni... Me cojoni!
Tigre! Tra foreste di mangrovie il tuo sguardo inquieto s’affanna.. Silente.
Potete scalare una vetta, la più alta, con una corda o le sole vostre dita. Doppiare Capo Horn
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… E non è giusto e soffre e si dimena,
Fuggi o speranza che mi grava che mi opprime. Fuggi,
Mia libertà, che da altri dipendi. Mia libertà, che sei la sciagura dei tempi.
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.