Se così io mi rivelassi, tanto fragile da non piacere più ad alcuno e mi accorgessi
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… E non è giusto e soffre e si dimena,
Libertà, diritti, catene, oppressi fardelli e anime “ubriache”.
Poiché dolcezza e ira sono conseguenza della disobbedienza, e la disobbedienza, dell’ingiustizia
Quanti lustri ci separano, da ciò che eri e ciò ch’è stato. Dai ricordi di un bambino, da rincorse a perdi fiato. Dalla scuola e le sue madri,
Là dove il calcolo sogna e incontra la bellezza, nasce il genio.
T’amo, e più non odo le mie parole. Sol delle tue, ora m’è colmo
L’infinito... è una bolla misera, ubriaca, affranta.
Voltati, la stella che ammiravi un tempo non porta più il tuo nome. Il tuo odio l’ha oscurata, l’ingratitudine
Il tuo desiderio d’amore precisa: che é la conchiglia che spiaggia la riva. Che cerca una spiga
Primavera, fa’ che tra le fragole non giunga altra stagione, allontana il bianco inverno le sue cime, il suo bastone.
Caro piccolo insetto, il tuo bozzolo è salvo la crisalide piena. Un fiore, un giorno,
Forse non tutti sanno che... Ti droghi!
La vita é come una patatina al for… Lo sai che fa male. Ma come fai a non mangiarla.
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio