Si è a barattar l’amore Col vino in un cestello Che erotico già affonda Nel tuo mai triste e bello. La musica è finita
È vero, sono come il fuoco che accende le timide lampare, come la maschera di un carnevale.
Donerò l’anima, la donerò alle stelle, in una notte di inchiostro di nuvole belle. La donerò col senno
Il gatto gioca, con le cicale, Il sole spiana vecchie zanzare. Sale il giorno
Non ci saranno prediche, Né più sermoni, Su ciò che ha afflitto Noi, Uomini nuovi.
Volgo a te, come Orfeo volse ad Euridice. Occhi di pernice. È tuo lo sguardo
Siamo polli, galline in batteria, uova negate, mai nati. Quando negato
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
E vivrò nella tua voce, nella speranza che ti compone, fino al desiderio ultimo di vivere, un giorno solo felice e nel tuo nome.
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Ho visto il mio cuore battersi per un non nulla, privo di significato, mentre il mio cervello disorientat… si aggrappava
Prenderò un premio un giorno.. la motivazione sarà: Per la meraviglia che ha destato in noi,
Un giorno ti dovrò spiegare.. Perché tra amore e amare, scelsi, d’amare.
Salta la trota, tra le rive, la sua calla. La ginestra gemma, l’eliodoro,
Piccola colomba che attendi i semi, del tuo, del mio destino, per divorarli in un sol e unico modo.