Voltati, la stella che ammiravi un tempo non porta più il tuo nome. Il tuo odio l’ha oscurata, l’ingratitudine

Volgo a te, come Orfeo volse ad Euridice. Occhi di pernice. È tuo lo sguardo

Fiocchi di membra, ossi spezzati e vitelli mai nati.

Siamo polli, galline in batteria, uova negate, mai nati. Quando negato

Non fermarti o morte, c’è posto per entrambi, sul sentiero, tra gli alberi. Li, io

Ti comprano solo, se sei in vendita.

E vivrò nella tua voce, nella speranza che ti compone, fino al desiderio ultimo di vivere, un giorno solo felice e nel tuo nome.

Ho visto il mio cuore battersi per un non nulla, privo di significato, mentre il mio cervello disorientat… si aggrappava

T’amo, e più non odo le mie parole. Sol delle tue, ora m’è colmo

Prenderò un premio un giorno.. la motivazione sarà: Per la meraviglia che ha destato in noi,

All’ombra dei canneti una libellula si è scorta, si è fatta audace; da una ninfea ha raccolto la rugiada,

Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe

Il gatto gioca, con le cicale, Il sole spiana vecchie zanzare. Sale il giorno