Bruma sui colli,
Piede in pauta, (fango)
Orti e mandorli in fiore,
Decantano l’alba senza rumore.
Qua e là una lepre salta,
Con voce di beccaccia,
Il vento percuote i fili d’erba.
La loro razza.
Siedo nel trifoglio,
È campanula nella mia mano,
Il suo ricordo affiora
Con voce di soprano.
È sussulto di membra.
È voce in un sospiro,
È evento, che muta in brezza,
L’ogni mio respiro.