Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta, hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Ho sentito denigrare la farfalla ed il lombrico in un torrente impetuoso. Insulti, spegnersi in stagni d’acqua chiara.
Ho amato fino all’inverosimile. Sono stato amato sino alla disperazione. Ho tradito
Mi chiedo, con la penna in mano, nel giorno andato come un sovrano… se il tuo amor sarà per sempre rivolto altrove, o a me, continuam… Cosa farò di questo abbraccio
Dotti, politici, badanti. Come mignotte austere,
Fuggi o speranza che mi grava che mi opprime. Fuggi,
Ieri, toccavo il cielo con un dito. Non era per superbia, per vanità o altro.
Tigre! Tra foreste di mangrovie il tuo sguardo inquieto s’affanna.. Silente.
Sai, mi ricordo una panchina nascosta nella mente mia. Lì mi abbracciavi e tutto intorno a noi
La vita é come una patatina al for… Lo sai che fa male. Ma come fai a non mangiarla.
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.
Sarà l’amore, Il sorriso sopraffino. Saran le fragole, sarà il buon vino.
Caro, piccolo insetto, nel giorno scarno, piena crisalide, bozzolo salvo. Ti sarà donato
Ti ho atteso in questi tre anni ogni, santo, giorno.
Mia libertà, che da altri dipendi. Mia libertà, che sei la sciagura dei tempi.