Andavo. Andavo. Cercavo dove poter sostare. Ero ormai sul discrimine. Dove finisce l’erba e comincia il mare.
O che l’Eroe che non sa riposi discenda nella Terra, o che si lib… per le virtù di cifre e d’equilibr… oltre gli spazi inesplorati ed osi tentar le stelle, o il Nautilo riv…
ESPERO sgorga, e tremola sul le… vapor che fuma dalla Val di Magra… Un vertice laggiù, nel cielo spent… ultimo flagra. Emulo della stella e della vetta,
Donna, ebbe il tuo nome una città murata della pulverulenta Argolide. E quivi era, dicesi, un sentier breve
Ti ho atteso in questi tre anni ogni, santo, giorno.
Questo affannoso e travagliato son… Che noi vita nomiam, come sopporti… Pepoli mio? di che speranze il cor… Vai sostentando? in che pensieri,… O gioconde o moleste opre dispensi
Ascolta il passo breve delle cose —assai più breve delle tue finestr… quel respiro che esce dal tuo sgua… chiama un nome immediato: la tua d… È fatta di ombre e ciclamini,
Volti al travaglio come una qualsiasi fibra creata perché ci lamentiamo noi?
Tigre! Tra foreste di mangrovie il tuo sguardo inquieto s’affanna.. Silente.
Canta la gioia! Io voglio cingert… di tutti i fiori perché tu celebri la gioia la gioia la gioia, questa magnifica donatrice! Canta l’immensa gioia di vivere,
Co 'l raggio de l’april nuovo che… Roseo la stanza tu sorridi ancora Improvvisa al mio cuore, o Maria… E il cuor che t’obliò, dopo tant’o… Di tumulti oziosi in te riposa,
Ci sono stronzi ovunque: a destra, al centro e a sinistra. Poi, altrove e tra loro, ci sono i fiori che sbocciano. Quando fate il salto...
Grazia del ciel, come soavemente ti miri ne la terra abbeverata, anima fatta bella dal suo pianto! O in mille e mille specchi sorride… grazia, che da la nuvola sei nata
Non ha l’ottimo artista alcun conc… c’un marmo solo in sé non circonsc… col suo superchio, e solo a quello… la man che ubbidisce all’intellett… Il mal ch’io fuggo, e ’l ben ch’io…
Così di rado l’ho visto e, sempre, così di sfuggita. Una volta, o m’è parso, fu in uno dei più bui cantoni d’un bar, al porto.
Non dormo. Vedo una strada, un bo… che sul mio cuore come un’ansia pr… dove si andava, per star soli e in… io e un altro ragazzetto. Era la Pasqua; i riti lunghi e st…
Umana cosa picciol tempo dura, E certissimo detto Disse il veglio di Chio, Conforme ebber natura Le foglie e l’uman seme.
GLAUCO, Glauco, ove sei? Più n… Ho perduto il sentiere, e il mio c… s’arresta. I pini, i pini d’ogni p… mi serrano. Agrio affonda nella ma… degli aghi, come nella sabbia, fin…
Dolce declina il sole. Dal giorno si distacca Un cielo troppo chiaro. Dirama solitudine Come da gran distanza
Meco ragiona il veglio d’una spezie di pomi. E dice: “Nasce in arbore di mezzana statura, e fior bianche… La dolcezza del frutto
Credei ch’al tutto fossero In me, sul fior degli anni, Mancati i dolci affanni Della mia prima età: I dolci affanni, i teneri
Piu’ a Nord ( dedicata ad Albert Einstein ) E’ il senso spinto verso l’infinito,
Sento l’antico spasimo —è la terra che sotto coperte di gelo solleva le sue braccia nere - e ho paura
Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggiti… E tu, lieta e pensosa, il limitare
Nella pupilla tua, nel disco dell’occhio aurino la prua, l’acuta prua
Io penso che il tuo modo di sorrid… è più dolce del sole su questo vaso di fiori già un poco appassiti—
E vi las tres Galias, conviene a… Ludunia, Aquitania, e la de Narbo… que del primer franco que tovo cor… en Françia su nombre les quiso bol… aquésta comiença de proçeder
Che un giorno io avessi un riso di primavera – è certo; e non soltanto lo vedevi tu, lo sp… nella tua gioia:
Prete Pero è un buon cristiano, Lieto, semplice alla mano; Vive e lascia vivere. Si rassegna, si tien corto, Colla rendita d’un orto
Caro m’è ’l sonno, e più l’esser d… mentre che ’l danno e la vergogna… non veder, non sentir m’è gran ven… però non mi destar, deh, parla bas…
Quando i miei occhi e il mio corpo puntano al cielo, questo si fa mite volta d’azzurro, poi
Qui vuol mie sorte c’anzi tempo i’… né son già morto; e ben c’albergo… resto in te vivo, c’or mi vedi e p… se l’un nell’altro amante si trasf…
Tu nella torre avita, passero solitario, tenti la tua tastiera, come nel santuario monaca prigioniera,
E gli alberi e la notte non si muovono più Se non da nidi.
O Miramare, a le tue bianche torr… attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augell… vengon le nubi. Miramare, contro i tuoi graniti
Ti ho rubato una foto ieri sera mentre eri tra i tuoi amici. Non pensare male,
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… E non è giusto e soffre e si dimena,
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.
O Marina di Pisa, quando folgora il solleone! Le lodolette cantan su le pratora di San Rossore e le cicale cantano su i platani
La lodola perduta nell’aurora si spazia, e di lassù canta alla v… che un fil di fumo qua e là vapora… di lassù largamente bruni farsi i solchi mira quella sua pupilla
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Fratelli, a un tempo stesso, Amor… Ingenerò la sorte. Cose quaggiù sì belle Altre il mondo non ha, non han le… Nasce dall’uno il bene,
Dalle mani magnifiche del cuore sei percorso nobile strumento che stai dentro le labbra del sign… E il tocco è bianco come di una corda che vibra
Marmo di bianchi querci, di algide inferriate sulle porte, voltizzano ceneriti rigoli di stucchi
I’ vo piangendo i miei passati tem… i quai posi in amar cosa mortale, senza levarmi a volo, abbiend’io l… per dar forse di me non bassi exem… Tu che vedi i miei mali indegni et…
O graziosa luna, io mi rammento Che, or volge l’anno, sovra questo… Io venia pien d’angoscia a rimirar… E tu pendevi allor su quella selva Siccome or fai, che tutta la risch…
Abbandonati in braccio al buio monti m’insegnate l’attesa: all’alba – chiese diverranno i miei boschi.
Non so perché quella sera, fossero i troppi profumi del banch… irrequietezza della primavera... un’indefinita pesantezza mi gravava sul petto,
Il tuo desiderio d’amore precisa: che é la conchiglia che spiaggia la riva. Che cerca una spiga
Che speri, che ti riprometti, amic… se torni per così cupo viaggio fin qua dove nel sole le burrasche hanno una voce altissima abbrunata… di gelsomino odorano e di frane?
Non è arrivato nessuno. Tutti sono scesi. Uno (l’ultimo) s’è soffermato un attimo, il volto nel lampo
O maledici, Dio, che mi ha tradit… quella che beve la mia stessa acqu… quella che beve il mio dialogo dol… quella che è pura e senza sentimen… Maledicila in te come non figlia,
Sempre caro mi fu quest’ermo colle… E questa siepe, che da tanta parte Dell’ultimo orizzonte il guardo es… Ma sedendo e mirando, interminati Spazi di là da quella, e sovrumani
Primavera non è che s’avventuri un’altra volta e cinga di tripudi un’altra volta i rami seminudi, tutti raggiando questi cieli puri? Madre Terra, sei tu che trasfigur…
Figlio della Cicala e dell’Olivo, nell’orto di quel Fauno tu cogliesti la canna pel tuo flau… pel tuo sufolo doppio a sette fóri… In quel che ha il nume agresto ent…
ROMÆ FVGIFERÆ DIC.. OVE sono i cavalli del Sole criniti di furia e di fiamma? le code prolisse annodate con liste
Che fai tu, luna, in ciel? dimmi,… Silenziosa luna? Sorgi la sera, e vai, Contemplando i deserti; indi ti po… Ancor non sei tu paga
Io fui nel giorno alto che vive oltre gli abeti, io camminai su campi e monti di luce— Traversai laghi morti – ed un segr…
Erano i capei d’oro a l’aura spars… che ’n mille dolci nodi gli avolge… e ’l vago lume oltra misura ardea di quei begli occhi, ch’or ne son… e ’l viso di pietosi color’ farsi,