Michelangelo Buonarroti

Qui vuol mie sorte c’anzi tempo i’ dorma

Qui vuol mie sorte c’anzi tempo i’ dorma,
né son già morto; e ben c’albergo cangi,
resto in te vivo, c’or mi vedi e piangi,
se l’un nell’altro amante si trasforma.

#ScrittoriItaliani (XVI Rime secolo)

Ti è piaciuta questa lettura? Offriteci un caffè!.
Il tuo aiuto ci permette di esistere.
Altre opere di Michelangelo Buonarroti...



Alto