Co 'l raggio de l’april nuovo che… Roseo la stanza tu sorridi ancora Improvvisa al mio cuore, o Maria… E il cuor che t’obliò, dopo tant’o… Di tumulti oziosi in te riposa,
Continuo a pensarti, rendi i miei minuti più brevi, il sole ancora più luminoso, e il freddo
Corrono le biglie, tra i castelli di sabbia e sale e le gabbianelle ora si librano,
Calante malinconia lungo il corpo… al suo destino Calante notturno abbandono di corpi a pien’anima presi nel silenzio vasto
A stento mi accontento di sfogliare le tue foto, ricordare il tuo sguardo e aggrapparmi alla tua assenza. A stento ti ricordo,
Per certo i bei vostr’occhi Donna… Esser non puo che non fian lo mio… Si mi percuoton forte, come ci suo… Per l’arene di Libia chi s’invia, Mentre un caldo vapor (ne senti pr…
La giovanezza cupida di pesi porge spontanea al carico le spall… Non regge. Piange di malinconia. Vagabondaggio, evasione, poesia, cari prodigi sul tardi!
Meriggiare pallido e assorto presso un rovente muro d’orto, ascoltare tra i pruni e gli sterpi schiocchi di merli, frusci di serp… Nelle crepe del suolo o su la vecc…
Era il giorno ch’al sol si scolora… per la pietà del suo factore i rai… quando i’ fui preso, et non me ne… ché i be’ vostr’occhi, donna, mi l… Tempo non mi parea da far riparo
Cara beltà che amore Lunge m’inspiri o nascondendo il v… Fuor se nel sonno il core Ombra diva mi scuoti, O ne’ campi ove splenda
Ritmi di chiaro scuro, il lampo di un faro e la punta su un calamaio liberano un segnale raro,
Ricordo che, quand’ero nella casa della mia mamma, in mezzo alla pia… avevo una finestra che guardava sui prati; in fondo, l’argine bosc… nascondeva il Ticino e, ancor più…
Sulla città silenzi improvvisi. Varchi con un sorriso indefinibile i confini:
Piccolino, morta mamma, non ha più di che campare; resta solo con la fiamma del deserto focolare; poi le poche robe aduna,
Genova mia città intera. Geranio. Polveriera. Genova di ferro e aria, mia lavagna, arenaria. Genova città pulita.
O Marina di Pisa, quando folgora il solleone! Le lodolette cantan su le pratora di San Rossore e le cicale cantano su i platani
C’è una faccia maligna dietro una sedia della mia anima, una faccia che ride di chiunque. Idioti e allocchi che corrono sempre dietro
Ho attraversata tutta la città. Poi ho salita un’erta, popolosa in principio, in là deser… chiusa da un muricciolo: un cantuccio in cui solo
Caro piccolo insetto, il tuo bozzolo è salvo la crisalide piena. Un fiore, un giorno,
T’amo, e più non odo le mie parole. Sol delle tue, ora m’è colmo
“ Tarda notte di quasi autunno, il pensiero di te non mi fa dormire. Ti vedo riflessa ovunque, che vaghi laggiù, tra le onde del mare... e il mio cuore si trasforma in un lupo, dalle fa...
Ne l’aula immensa di Lussor, su '… roggio di Ramse il mistico serpent… sibilò ritto e 'l vulture a sinist… volò stridendo, e da l’immenso serapèo di Memfi,
Io vidi dal ponte della nave I colli di Spagna Svanire, nel verde Dentro il crepuscolo d’oro la brun… Come una melodia:
Tempo che i sogni umani volgi sulla tua strada: la chioma che dirada, le case dei Titani, o tu che tutte fai
Ciao Neve! Grembo d’infinito sospeso manto bianco e indefinito tra il seme della terra,
In questa doratura di sole io sono una gemma pelosa legata crudelmente con un filo di… perché non possa sbocciare
Eri forse tu l’ombra proiettata di sbieco al tramonto, o il battito breve dell’aria tra due persiane socchiuse.
Non so che triste affanno mi consu… sono malato e nei miei dì peggiori… Tra i balaustri il mar scintilla f… la zona dei palmeti e degli agrumi… Ah! Se voi foste qui, tra questi…
La lancia del rosso, disagio nell’attendere troppo. Ma è dipinto questo semaforo? E vaga la mia sagoma, come olio bruno d’ombra si spalma.
Poi che divelta, nella tracia polv… Giacque ruina immensa L’italica virtute, onde alle valli D’Esperia verde, e al tiberino li… Il calpestio de’ barbari cavalli
O Miramare, a le tue bianche torr… attediate per lo ciel piovorno fosche con volo di sinistri augell… vengon le nubi. Miramare, contro i tuoi graniti
Ti do me stessa, le mie notti insonni, i lunghi sorsi di cielo e stelle – bevuti sulle montagne,
Se così io mi rivelassi, tanto fragile da non piacere più ad alcuno e mi accorgessi
Il vento... È rimasto il vento. Un vento lasco, raso terra, e il f… (quel foglio di giornale) che il v… muove su e giù sul grigio dell’asfalto. Il vento
Ci fu una zucca che in pochi giorn… crebbe tanto in altezza che coprì i rami più alti delsuo vicino, un… Una mattina, svegliatosi da un lun… il pero aprì gli occhi e vide
Il carnato del cielo sveglia oasi al nomade d’amore
Era in effetti un panorama nero, sembrava bella quella falsa luce che faceva da pastello. Tu eri un ectoplasma e io un ramo ridente.
Questo è un uomo che ha fatto tre… poderoso, che basta a se stesso; a… uno pensa che i figli han la stess… Dalle membra del padre (la donna n… debbon esser usciti, già fatti, tr…
Non avete veduto le farfalle con che leggera grazia sfiorano le corolle in primavera? Con pari leggerezza limpido aleggia sulle cose tutte
Io non ho bisogno di denaro. Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapien… di fiori detti pensieri, di rose dette presenze,
Di che reggimento siete fratelli? Parola tremante nella notte Foglia appena nata
Grazia del ciel, come soavemente ti miri ne la terra abbeverata, anima fatta bella dal suo pianto! O in mille e mille specchi sorride… grazia, che da la nuvola sei nata
Ogni tanto mi sperdo e mi sotterra il tremore e odoro di polvere, di carne e di fontane, mi assento nei silenzi
Questa è la bella foce che oggi ha il color del miele, sì lene che l’Amore te l’accosta alle labbra come una tazza colma.
SPEZZATE i flauti. Il lino che… le canne è quel medesmo degli astu… lacci, e la cera troppo sa di miel… Il suono puerile è breve oblio pel cor prestante che non ama il g…
Domandavo a occhi chiusi –che cosa sarà domani la Pupa? – Così ti facevo ridire in un sorriso le dolci parole
Sui gradini consunti, come un pove… mendicante mi seggo, umilicorde: o Casa, perché sbarri con le corde di glicine la porta del ricovero? La clausura dei tralci mi rimorde
Melitta FULGE, dai maculosi leopardi vigilata, una rupe bianca e sola onde il miele silentemente cola quasi fontana pingue che s’attardi…
Dov’era la luna? chè il cielo notava in un’alba di perla, ed ergersi il mandorlo e il melo parevano a meglio vederla. Venivano soffi di lampi
Perchè i celesti danni ristori il sole, e perchè l’aure i… Zefiro avvivi, onde fugata e spart… Delle nubi la grave ombra s’avvall… Credano il petto inerme
Nel gran cerchio de l’alpi, su 'I… Squallido e scialbo, su’ ghiacciai… Regna sereno intenso ed infinito Nel suo grande silenzio il mezzodí… Pini ed abeti senza aura di venti
Ho veduto virgulti spegnersi a un sommo d’intima dolc… quasi per ridondanza di messaggi e disciogliersi labbra a lungo stemperate nella voce,
S’è distanziata l’ombra dalla meri… gira sul fuso il mondo e la sua ru… —siffatti l’àncora ed il calcagno… sulla prodaia, fissati come chiodi flagrano capelluti sfagni.
Vaghe stelle dell’Orsa, io non cr… Tornare ancor per uso a contemplar… Sul paterno giardino scintillanti, E ragionar con voi dalle finestre Di questo albergo ove abitai fanci…
Ingegnere, Idraulico, Mercante. Soffri d’amor, Ne ebbe
“Fuga in una rampa di scale. Una gatta, saccheggiatrice esce di scena camminando lentamente come un’attrice. Alta è la statua e mi strofino sulle superfici ruvide, fino ad arrivare allo...
Io mirai l’onda che rompeasi al li… E di veder mi parve Rasentar leggermente il flutto inf… Una schiera di larve. *
Del tutto ignari della nostra esis… voi navigate nei cieli aperti dei… e delle nostre squallide ferite voi fate un balsamo per le labbra… Non vi è da parte nostra conoscenz…
Io qui vagando al limitare intorno… Invan la pioggia invoco e la tempe… Acciò che la ritenga al mio soggio… Pure il vento muggia nella foresta… E muggia tra le nubi il tuono erra…
Mi sono riadattato agli occhiali (… in un paio solo di giorni: vedo tu… diventato migliore, in verità: un… è un marciapiede: e io sono sempre… (quanto al doloroso senso di capog…