Un tulle, verdognolo d’alga, l’avvolge: bellissimo all’occhio, ed Ella m’accenna dal cocchio - si sfolla il teatro– ch’io salga: “Positivista irredento
Aurore Il lirico suono delle aurore boreali fluttua di magia, specchio di emozioni,
Benché Fortuna al desir mio rubel… Ognor si mostri e dispietato Amor… E l’altrui sdegno, donna, e ’l mio… Faccian turbata la mia vita e fell… Non può sorte crudele o fera stell…
Colei che sovra ogni altra amo ed… Fiori coglier vid’io su questa riv… Ma non tanti la man cogliea di lor… Quanti fra l’erbe il bianco piè n’… Ondeggiavano sparsi i bei crin d’o…
Non posso altra figura immaginarmi o di nud’ombra o di terrestre spog… col più alto pensier, tal che mie… contra la tuo beltà di quella s’ar… Ché da te mosso, tanto scender par…
Tutto ho perduto dell’infanzia E non potrò mai più Smemorarmi in un grido. L’infanzia ho sotterrato Nel fondo delle notti
NELLA cala tranquilla scintilla, intesto di scaglia come l’antica lorica
I tuoi occhi, finestre infinite, che aprono la tua anima alla mia vita.
Gli alberi sembrano identici che vedo dalla finestra. Ma non è vero. Uno grandissimo si spezzò e ora non ricordiamo più che grande parete verde era.
Era de l’età mia nel lieto aprile, E per vaghezza l’alma giovinetta Gía ricercando di beltà ch’alletta… Di piacer in piacer, spirto gentil… Quando m’apparve donna assai simíl…
Mentre Madonna s’appoggiò pensosa Dopo i suoi lieti e volontari erro… Al fiorito soggiorno, i dolci umor… Depredò, susurrando, ape ingegnosa… E ne’ labri nudria l’aura amorosa
Bocca di donna mai mi fu di tanta soavità nell’amorosa via (se non la tua, se non la tua, pre… come la bocca pallida e silente del fiumicel che nasce in Falteron…
Vere fûr queste gioie e questi ard… Ond’io piansi e cantai con vario c… Che poteva agguagliar il suon de l… E de gli eroi le glorie e i casti… E se non fu de’ piú ostinati cori
Il buon compagno Non fu l’Amore, no. Furono i sens… curiosi di noi, nati pel culto del sogno... E l’atto rapido, inco… ci parve fonte di misteri immensi.
Vaghe stelle dell’Orsa, io non cr… Tornare ancor per uso a contemplar… Sul paterno giardino scintillanti, E ragionar con voi dalle finestre Di questo albergo ove abitai fanci…
Sola bellezza al mondo che l’anima non sazia, fiore infantile, biondo miracolo di grazia; grazia di capinera
Non è questa la mano Che tante e sí mortali Avventò nel mio cor fiammelle e st… Ecco che pur si trova Fra le mie man ristretta
Fantasia della donna che balla, e… che è suo padre e una volta l’avev… e l’ha fatta una notte, godendo in… Lei s’affretta per giungere in tem… e ci sono altri vecchi che attendo…
Laudato sia l’ulivo nel mattino! Una ghirlanda semplice, una bianca tunica, una preghiera armoniosa a noi son festa. Chiaro leggero è l’arbore nell’ari…
Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… È non è giusto e soffre e si dimena,
Palustri valli ed arenosi lidi, Aure serene, acque tranquille e qu… Marini armenti, e voi che fatti av… A verno più soave i cari nidi; Elci frondose, amici porti e fidi,
Apro la sigaretta come fosse una foglia di tabacco e aspiro avidamente l’assenza della tua vita. È così bello sentirti fuori,
Caro m’è ’l sonno, e più l’esser d… mentre che ’l danno e la vergogna… non veder, non sentir m’è gran ven… però non mi destar, deh, parla bas…
In quell’etate in cui mal si difen… L’incauto cor, nel vostro almo pae… De la vostra bellezza Amor m’acce… Ch’ancor lontana a gli occhi miei… Qui poi m’addusse ove saver s’appr…
Mentre soggetto al tuo spietato re… Vissi, ove ricondurmi, Amor, cont… Via piú de le procelle e de gl’inc… Temea pur l’ombra d’un tuo leve sd… Or che ritratto ho il cor da giogo…
Fiamme nella sera del mio nome sento ardere in riva a un mare oscuro— e lungo i porti divampare roghi di vecchie cose,
Giunto è già ’l corso della vita m… con tempestoso mar, per fragil bar… al comun porto, ov’a render si var… conto e ragion d’ogni opra trista… Onde l’affettüosa fantasia
Timido fiore, che senza volerlo sboccia nel grigio novembre, quasi per errore, come un sussurro di scuse
Fulvio, qui posa il mio bel sole,… Che l’altro fa ne l’Ocean soggior… Qui poscia appar quand’apre Febo… Febo, che n’è di lei nunzio ed aur… E quinci prima uscire il vid’io fô…
Donna leggiadra il cui bel nome ho… L’herbosa val di Rheno, e il nobi… Ben e colui d’ogni valore scarco Qual tuo spirto gentil non innamor… Che dolcemente mostra si di fuora
Charles Charlot Charcot, rimembranza dolce, vieni tu dall’Andalusia, vieni tu dal miraggio segreto del florilegio dei sensi?
Arsi gran tempo, e del mio foco in… Esca fu sol vana bellezza e frale; E qual palustre augello il canto e… Volsi, di fango asperse, ad umil s… Or, che può gelo d’onorato sdegno
Dotti, politici, badanti. Come mignotte austere,
Vissi: e la prima etate Amore e S… Mi facean via piú bella e piú fior… Or la speranza manca, anzi la vita Che di lei si nudria, s’estingue i… Né quel desio che si nasconde e te…
TUTTO il Cielo precipita nel Ma… S’intenebrano i liti e si fan cavi… talami dell’Eumenidi avernali. Nubi opache sul limite marino alzano in contro mura di basalte.
Lunge da voi, ben mio, Non ho vita né core e non son io. Non sono, oimé!, non sono Quel ch’altra volta fui, ma un’omb… 5Un lagrimevol suono,
Sotto altri cieli io vissi, in alt… con altro cuore. Fiammule e baleni d’allora, erranti lucciole tra’ fi… risfavillano in me, s’io vegli o d… Io so chi fui, nel tempo già travo…
Il portiere caduto alla difesa Ultima vana, contro terra cela La faccia, a non veder l’amara luc… Il compagno in ginocchio che l’ind… con parole e con mano, a rilevarsi…
Non voglio lasciare indietro un capo importante, ed un errore, dal quale i Principi con difficultà si difendono, se non sono prudentissimi, o se non hanno buona elezione. E questo è que...
D’onde ne vieni, o cor, timido e s… Cosí tutto ferito e senza piume?— Da que’ begli occhi il cui spietat… Le penne m’infiammò ne l’alto volo… Torna al suo petto. Or questo ing…
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
Sogliono il più delle volte coloro che desiderano acquistare grazia appresso un Principe, farsegli innanzi con quelle cose, che tra le loro abbino più care, o delle quali vegghino lu...
Ella pareva un sogno di poeta; Vestìa sempre di bianco, e avea ne… La calma d’una sfinge d’oriente. Le cadea sino ai fianchi il crin d… Trillava un canto nel suo breve ri…
Lasciar nel ghiaccio o ne l’ardore… Amor piú non solea, Da poi che preso e ’n suo poter m’… Nel laccio d’oro ond’io mi glorio… Mentr’io n’andava ancor libero e s…
Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggiti… E tu, lieta e pensosa, il limitare
... Cercando col cupido sguardo, Tra il vel della nebbia terrena, Quel sol che in sua limpida piena 4V’avvolge or beati lassù;
Quel d’eterna beltà raggio lucente Che v’infiora le guance e gli occh… In questa nubilosa e fredda bruma Scalda la mia gelata e pigra mente… E sveglia al core un desiderio ard…
Tra le bande verdi gialle d’innume… la bella strada alpestre scendeva… Andavo con l’Amica, recando nell’… la triste che già pesa nostra cate… quando nel lento oblio, rapidament…
Allor che ne’ miei spirti intepidi… Quel ch’accendete voi soave foco, Pigro divenni augel di valle e roc… E vile e grave a me medesmo io vis… Nulla poscia d’amor cantai né scri…
Era il mattino, e tra le chiuse im… Per lo balcone insinuava il sole Nella mia cieca stanza il primo al… Quando in sul tempo che più leve i… E più soave le pupille adombra,
Accarezzami, amore ma come il sole che tocca la dolce fronte della lu… Non venirmi a molestare anche tu con quelle sciocche ricerche
Che fie doppo molt’anni di costei, Amor, se ’l tempo ogni beltà distr… Fama di lei; e anche questa fugge e vola e manca più ch’i’ non vorre…
Poderoso visionario, raro ingenio temerario, por ti enciendo mi incensario. Por ti, cuya gran paleta, caprichosa, brusca, inquieta,
Gli Archi de Roma, da tempio di storia a inno de malinconia, sepolte memorie e frettolose scene
Fresche le mie parole ne la sera ti sien come il fruscìo che fan le… del gelso ne la man di chi le cogl… silenzioso e ancor s’attarda a l’o… su l’alta scala che s’annera
Non so nulla di te, non mi serve, ti conosco nel silenzio, nelle parole che non ci siamo mai…
Il volto un poco inchina —né triste né giocondo— sopra il seno infecondo la Donna sibillina. Il piucheumano mesto
Dolce declina il sole. Dal giorno si distacca Un cielo troppo chiaro. Dirama solitudine Come da gran distanza
O nemica d’Amor, che sí ti rendi Schiva di quel ch’altrui dà pace e… E dolce schiera a’ dolci giochi un… Dispregi e parti e lui turbi ed of… Se de l’altrui bellezza invidia pr…