Non son piú Belvedere,
Ma Belveder già mi facea colei
Che bel veder se ne portò con lei.
Or sono vista sconsolata e scura
E manca il verde a gl’infelici rami
E l’ombre a queste fronde:
E, come piace a la crudel ventura,
Benché sfogare il mio dolore i’ brami
È secco il fonte e l’onde,
Né piango e non ho d’onde.
Chi le lagrime rende a gli occhi miei,
Ché pianger sempre e lagrimar dovrei?