Spazio spazio, io voglio, tanto sp… per dolcissima muovermi ferita: voglio spazio per cantare crescere errare e saltare il fosso della divina sapienza.
Ascolta il passo breve delle cose —assai più breve delle tue finestr… quel respiro che esce dal tuo sgua… chiama un nome immediato: la tua d… È fatta di ombre e ciclamini,
«Ma,» domandai (il vinaio si forbiva la bocca col pollice), «che ne è,» domandai… «di quel vecchio (alto, bell’uomo – un cappellaio,
Ho imparato che rivalsa e vendetta non colmano quel vaso vuoto che è il dolore.
Italo ardito, a che giammai non po… Di svegliar dalle tombe I nostri padri? ed a parlar gli me… A questo secol morto, al quale inc… Tanta nebbia di tedio? E come or…
La giovanezza cupida di pesi porge spontanea al carico le spall… Non regge. Piange di malinconia. Vagabondaggio, evasione, poesia, cari prodigi sul tardi!
C’è una faccia maligna dietro una sedia della mia anima, una faccia che ride di chiunque. Idioti e allocchi che corrono sempre dietro
Stringiti a me, abbandonati a me, sicura. Io non ti mancherò e tu non mi mancherai.
Sono a correre non c’è niente di più bello di un bel seno che balla. E ci ho tirato due piriti. E non guardare me
Un falco stride nel color di perla… tutto il cielo si squarcia come un… O brivido su i mari taciturni, o soffio, indizio del súbito nembo… O sangue mio come i mari d’estate!
Mia madre invece aveva un vecchio… per la festa e il lavoro, a lui si consolava vivendo. In quel grembiule noi trovammo ris… fu dato agli straccivendoli
Son nato ieri che mi sbigottisce il carabo fuggente, e mi trastullo della cetonia risopita sullo stame, dell’erba, delle pietre lis… E quel velario azzurro tutto a str…
TACI. Su le soglie del bosco non odo parole che dici umane; ma odo parole più nuove
Primavera non è che s’avventuri un’altra volta e cinga di tripudi un’altra volta i rami seminudi, tutti raggiando questi cieli puri? Madre Terra, sei tu che trasfigur…
Ci fu una zucca che in pochi giorn… crebbe tanto in altezza che coprì i rami più alti delsuo vicino, un… Una mattina, svegliatosi da un lun… il pero aprì gli occhi e vide
Forse non tutti sanno che... Ti droghi!
Buonanotte fiordaliso, hai le stelle nel guanciale, hai la luna per amico, per coperta, hai foglie e fico. Io, ho un letto sgarrupato,
Saperti amante e non poterti avere… star lontano da te quando in cor m… aver la lingua e non poter parlare… udir quest’acqua e non chinarsi a… correre in riga quando a lenti e t…
O patria mia, vedo le mura e gli a… E le colonne e i simulacri e l’erm… Torri degli avi nostri, Ma la gloria non vedo, Non vedo il lauro e il ferro ond’e…
Quando lo vedo per la via fangosa Passar sucido e bello, Colla giacchetta tutta in un brand… Le scarpe rotte e l’aria capriccio… Quando il vedo fra i carri o sul s…
Io sono come quella foglia – guard… sul nudo ramo, che un prodigio anc… tiene attaccata. Negami dunque. Non ne sia rattris… la bella età che a un’ansia ti col…
Il portiere caduto alla difesa Ultima vana, contro terra cela La faccia, a non veder l’amara luc… Il compagno in ginocchio che l’ind… con parole e con mano, a rilevarsi…
Su l’ampia fronte il crespo oro lu… Sparso ondeggiava, e de’ begli occ… Al terreno adducea fiorito maggio E luglio a i cori oltre misura ard… Nel bianco seno Amor vezzosamente
En cada brisa viene tu fragancia, el eco tibio de tu voz callada, memoria dulce, herida no olvidada, que en mis pupilas vuelve en nosta… Las horas mueren, dolor que resum…
Imiei carmi son prole delle foreste, altri dell’onde, altri delle arene, altri del Sole,
Sono nata il ventuno a primavera ma non sapevo che nascere folle, aprire le zolle potesse scatenar tempesta. Così Proserpina lieve
Tu te ne sei andata hai lasciato dietro di te il chiaro profumo dell’ombra, o fiore di questo mio corpo o specie martoriata di figlia,
Credei ch’al tutto fossero In me, sul fior degli anni, Mancati i dolci affanni Della mia prima età: I dolci affanni, i teneri
Omattin nuziale tra il Mar pisano e l’Alpe lunense! O nozze immense e brevi!
Izan blanca la bandera porque la derrota viene de pie aunque el fragor resuene de pie aunque la carne muera. Llegan más por la ladera,
Benedetto sia ’l giorno, e ’l mese… e la stagione, e ’l tempo, e l’ora… e ’l bel paese, e ’l loco ov’io fu… da’ duo begli occhi che legato m’h… 5e benedetto il primo dolce affann…
Cristo d’ombra e’ croce sullo specchio delle foreste; e’ respiro di cerbiatto,
Desideri senza pretese ci han forgiati. Seduti, su un altare di gradini
Le tue mani lavorano, lavano, tagliano, piegano, sistemano. Celebro
Sulla spalletta del ponte Le teste degli impiccati Nell’acqua della fonte La bava degli impiccati. Sul lastrico del mercato
Quando fanciullo io venni A pormi con le Muse in disciplina… L’una di quelle mi pigliò per mano… E poi tutto quel giorno La mi condusse intorno
Buttate pure via ogni opera in versi o in prosa. Nessuno è mai riuscito a dire cos’è, nella sua essenza, una rosa…
Piante, frondose piante Che tra le foglie e i fiori Nutriste i frutti in bel giardino… E tu, di Flora amante, Che ne’ felici amori
ODERBE, approda un fiore d’asfo… Chi mai lo colse e chi l’offerse a… Vagò sul flutto come un fior salin… O Derbe, quanti fiori fioriranno che non vedremo, su pè fulvi monti…
Grazia del ciel, come soavemente ti miri ne la terra abbeverata, anima fatta bella dal suo pianto! O in mille e mille specchi sorride… grazia, che da la nuvola sei nata
Vostra Eccellenza che mi sta in c… Per que’ pochi scherzucci di dozzi… E mi gabella per anti-tedesco Perchè metto le birbe alla berlina… O senta il caso avvenuto di fresco…
Ho attraversata tutta la città. Poi ho salita un’erta, popolosa in principio, in là deser… chiusa da un muricciolo: un cantuccio in cui solo
Sola bellezza al mondo che l’anima non sazia, fiore infantile, biondo miracolo di grazia; grazia di capinera
Stupefatto del mondo mi giunge un’… che tiravo dei pugni nell’aria e p… Ascoltare i discorsi di uomini e d… non sapendo rispondere, è poca all… Ma anche questa è passata: non son…
O lasciate lasciate che io sia una cosa di nessuno per queste vecchie strade in cui la sera affonda – O lasciate lasciate ch’io mi perda
Che i più tirano i meno è verità, Posto che sia nei più senno e virt… Ma i meno, caro mio, tirano i più, Se i più trattiene inerzia o asini… Quando un intero popolo ti dà
tra le rocce scure, intarsiano ricami come sagome
Bambino, se trovi l’aquilone della… legalo con l’intelligenza del cuor… Vedrai sorgere giardini incantati e tua madre diventerà una pianta che ti coprirà con le sue foglie.
Poi che divelta, nella tracia polv… Giacque ruina immensa L’italica virtute, onde alle valli D’Esperia verde, e al tiberino li… Il calpestio de’ barbari cavalli
Io qui vagando al limitare intorno… Invan la pioggia invoco e la tempe… Acciò che la ritenga al mio soggio… Pure il vento muggia nella foresta… E muggia tra le nubi il tuono erra…
Portami il girasole, affinchè io lo trapianti, tra le memorie dimenticate di queste corti d’amanti. Portami l’affetto
Chiare, fresche et dolci acque ove le belle membra pose colei che sola a me par donna… gentil ramo, ove piacque, (con sospir mi rimembra)
Ammiro le copertine dei libri, prefisso, palcoscenico di misteriose rivelazioni, del fascino che emerge tra le pagine sfogliate
La Luna scende le scale sul crinale, tra stelle e tramonti a volte, al naturale, a volte sulla scena,
Laudata sia la spica nel meriggio! Ella s’inclina al Sole che la cuo… verso la terra onde umida erba nac… s’inclina e più s’inclinerà domane verso la terra ove sarà colcata
Bocca di donna mai mi fu di tanta soavità nell’amorosa via (se non la tua, se non la tua, pre… come la bocca pallida e silente del fiumicel che nasce in Falteron…
Batto a la chiusa imposta con un r… glauchi ed azzurri, come i tuoi oc… Vedi: il sole co 'I riso d’un tre… la nube, e ha detto– Nuvola bianca… Senti: il vento de l’alpe con fres…
Ancora, per un anno, la scuola a preservare la mia fanciullaggine… Poi, la mia vita sola in mare aperto – come una vela spe…
La mia bambina con la palla in man… con gli occhi grandi colore del ci… e dell’estiva vesticciola: “Babbo –mi disse – voglio uscire oggi con… Ed io pensavo: Di tante parvenze
Qui su l’arida schiena del formidabil monte sterminator Vesevo, la qual null’altro allegra arbor n… tuoi cespi solitari intorno spargi…