Parla con l’Aure e con l’Ore, pregando l’une che si fermino, l’altre che portino i suoi lamenti a la sua donna.
#ScrittoriItaliani #(XviRimeD’amoreSecolo)
Io vidi un tempo di pietoso affett… La mia nemica ne’ sembianti ornars… E l’alte fiamme, in cui di súbito… Nudrir con le speranze e col dilet… Ora non so perché la fronte e ’l p…
Arsi gran tempo, e del mio foco in… Esca fu sol vana bellezza e frale; E qual palustre augello il canto e… Volsi, di fango asperse, ad umil s… Or, che può gelo d’onorato sdegno
In quell’etate in cui mal si difen… L’incauto cor, nel vostro almo pae… De la vostra bellezza Amor m’acce… Ch’ancor lontana a gli occhi miei… Qui poi m’addusse ove saver s’appr…
L’aura, che dolci spirti e dolci o… Porta da l’orïente ov’ella nacque, Perché tra verdi fronde e lucid’ac… E fresche erbette spiri e lieti fi… E rinnovi i suoi primi e vaghi err…
Pensier, che mentre di formarmi te… L’amato volto e come sai l’adorni, Tutti da l’opre lor togli e distor… Gli spirti lassi al tuo servigio i… Dal tuo lavoro omai cessa, e conse…
Costei, che su la fronte ha sparsa… L’errante chioma d’òr, Fortuna pa… Anzi è vera Fortuna, e può beare E misero può far il piú contento. Dispensatrice no d’oro o d’argento
Sentiva io già correr di morte il… Di vena in vena ed arrivarmi al co… E folta pioggia di perpetuo umore M’involgea gli occhi in tenebroso… Quando vid’io con sí pietoso zelo
È vostra colpa, donna, o mia svent… Che nel fido animale a me soggetto La fede amiate, e nel fedel mio pe… L’abbiate a sdegno, ov’è sí bella… Ed io l’ho per ragione ei per natu…
Palustri valli ed arenosi lidi, Aure serene, acque tranquille e qu… Marini armenti, e voi che fatti av… A verno più soave i cari nidi; Elci frondose, amici porti e fidi,
Fuggite, egre mie cure, aspri mart… Sotto il cui peso giacque oppresso… Ché per albergo or mi destina Amo… Di nova speme e di più bei desiri. Sapete pur che, quando avvien ch’i…
Non sarà mai ch’impressa in me non… L’imagin bella o d’altra il cor s’… Né che, là dove ogni altro affetto… Novo spirto d’amor in lui si deste… Né men sarà ch’io volga gli occhi…
Amor l’alma m’allaccia Di dolci aspre catene: Non mi doglio io per ció, ma ben l… Che mi leghi ed affrene La lingua a ciò ch’io taccia
Io mi credea sotto un leggiadro ve… Trovar inerme e giovenetta donna, Tenera a’ prieghi, o pur in trecci… Come era allor che parvi al sol di… Ma, scoperto l’ardor ch’a pena io…
Donna, quanto piú a dentro Conobbi il vostro core, Tanto a darvi credenza io son piú… Nè stimo quel di fòre; 5Io dico un vago inchino, un dolce…
De la vostra bellezza il mio pensi… Vago men bello stima ogn’altro obi… E se di mille mai finge un aspetto Per agguagliarlo a voi, non giunge… Ma se l’idolo vostro ei forma inte…