Che i più tirano i meno è verità, Posto che sia nei più senno e virt… Ma i meno, caro mio, tirano i più, Se i più trattiene inerzia o asini… Quando un intero popolo ti dà

Dopo cosí spietato e lungo scempio E tante sparse lagrime e lamenti Io non estinguo le mie fiamme arde… Né parte ancor de’ miei desiri ade… E s’intoppo non fusse ingiusto ed…

Vorrei che la mia anima ti fosse leggera come le estreme foglie dei pioppi, che s’accendono di sol… in cima ai tronchi fasciati

Or che lunge da me si gira il sole E la sua lontananza a me fa verno, Lontan da voi, che del pianeta ete… Imagin sete, questo cor si dole In tenebre vivendo oscure e sole;

Un’ala rotta, cosi non può volare. Io, preso da sconforto, Io... io non lo so fare. (uccidere… È non è giusto e soffre e si dimena,

tra le rocce scure, intarsiano ricami come sagome

Queste or cortesi ed amorose lodi De la mia donna, or duri aspri lam… Mie voci no, ma son d’Amore accen… Dunque incolpane Amore, o tu che… Amor, che molti gira in vari modi

Oh, portami lassù, lassù fra i mon… Ove lampeggia e indura il gel pere… Ove, fendendo i ceruli orizzonti, L’aquila spiega le sonanti penne; Ove il suol non è fango; ove del m…

Fratelli, a un tempo stesso, Amor… Ingenerò la sorte. Cose quaggiù sì belle Altre il mondo non ha, non han le… Nasce dall’uno il bene,

E vi las tres Galias, conviene a… Ludunia, Aquitania, e la de Narbo… que del primer franco que tovo cor… en Françia su nombre les quiso bol… aquésta comiença de proçeder

Osposo della Terra venerando, è bello a sera noverare l’opre della domane e misurar nel cuore meditabondo la durabil forza. Veglio, la tua parola su me piove

Or che riede Madonna al bel soggi… Chi la difende da l’estiva arsura? O qual frondoso calle o selva oscu… Le rose adombra ond’è quel viso ad… Ben ella è degna a cui di nubi int…

Tre gran donne vid’io ch’in esser… Mostran disparità, ma somigliante; Sí che ne gli atti e ’n ogni lor s… Scrive Natura—Noi siam tre sorell… Ben ciascuna io lodai, pur l’una d…

Tutte le stazïoni e tutti i porti videro quella che non è mai stanca e sotto il nero velo è così bianca… pallida in viso del pallor dei mor… Treni in corsa per monti e per rad…

Un semplice dato: Dio non s’è nascosto. Dio si è suicidato.

Cercate i fonti e le secrete vene De l’ampia terra, o ninfe, e ciò c… Di prezïoso il mar ch’intorno inon… I salsi lidi e le minute arene; E portatelo a lei, che tal se ’n v…

Vorrei voler, Signor, quel ch’io… tra ’l foco e ’l cor di ghiaccia u… che ’l foco ammorza, onde non corr… la penna all’opre, e fa bugiardo ’… I’ t’amo con la lingua, e poi mi d…

Non piú crespo oro o d’ambra tersa… Stimo le chiome che ’l mio laccio… E nel volto e nel seno altro non m… Ch’ombra de la beltà che poco dura… Fredda la fiamma è già, sua luce o…

Implorazione. ESTATE, Estate mia, non declina… Fa che prima nel petto il cor mi s… come pomo granato a troppo ardore. Estate, Estate, indugia a maturar…

Ogni pianta gentile Al novello apparir del chiaro sole Farsi piú vaga suole, Ogni fronda allegrarsi, e ’n ogni… Sovra i lucidi rivi

II. Come va innanzi a l’altro sol l’au… E da gli agi i mortali a l’opre in… Cosí que’ segni a la penosa vita Mi richiamâr da la quiete allora;

Cruscotto sporco di polvere accumulata, anima deteriorata, opaca nebulosa nel tempo della fuga

Un’armonia mi suona nelle vene, allora simile a Dafne mi trasmuto in un albero alto, Apollo, perché tu non mi fermi. Ma sono una Dafne

Nella pupilla tua, nel disco dell’occhio aurino la prua, l’acuta prua

I versi sono polvere chiusa di un mio tormento d’amore, ma fuori l’aria è corretta, mutevole e dolce ed il sole ti parla di care promesse,

Quanto piú ne l’amarvi io son cost… E nel mostrar ne gli occhi aperto… Tanto nel finger voi che ’l puro a… Non veggiate ne gli occhi e nel se… Che farò dunque? andrò pur anco av…

Uom di non pure fiamme acceso il c… Che lor ministra esca terrena immo… Chiuda il suo foco in parte ima e… E non risplenda il torbido splendo… Ma chi infiammato di celeste ardor…

Io sono innamorato di tutte le sig… che mangiano le paste nelle confet… Signore e signorine - le dita senza guanto - scelgon la pasta. Quanto

Come vivrò ne le mie pene, Amore, Sí lunge dal mio core, Se la dolce memoria non m’aita Di lei ch’è la mia vita? Dolce memoria e spene,

Tre casettine dai tetti aguzzi, un verde praticello, un esiguo ruscello: rio Bo, un vigile cipresso.

Allor che viene con novelle sue, ghermir mi piace l’agile fantesca che secretaria antica è fra noi du… M’accende il riso della bocca fres… l’attesa vana, il motto arguto, l’…

Ah! quale angue infernale, in ques… Serpendo, tanto in lui veneno acco… E chi formò le voci e chi disciols… A la mia folle ardita lingua il fr… Sí che turbò Madonna e ’l bel ser…

Io non ho bisogno di denaro. Ho bisogno di sentimenti, di parole, di parole scelte sapien… di fiori detti pensieri, di rose dette presenze,

Costei, che su la fronte ha sparsa… L’errante chioma d’òr, Fortuna pa… Anzi è vera Fortuna, e può beare E misero può far il piú contento. Dispensatrice no d’oro o d’argento

Io crederrei, se tu fussi di sasso… amarti con tal fede, ch’i’ potrei farti meco venir più che di passo; se fussi morto, parlar ti farei, se fussi in ciel, ti tirerei a bas…

Umana cosa picciol tempo dura, E certissimo detto Disse il veglio di Chio, Conforme ebber natura Le foglie e l’uman seme.

Su la poppa sedea d’una barchetta, che 'l mar segando presta era tira… la donna mia con altre accompagnat… cantando or una or altra canzonett… Or questo lito e or quest’isoletta…

Chiunche nasce a morte arriva nel fuggir del tempo; e ’l sole niuna cosa lascia viva. Manca il dolce e quel che dole e gl’ingegni e le parole;

Stavasi Amor quasi in suo regno a… Nel seren di due luci ardenti ed a… Mille famose insegne e mille palme Spiegando in un sereno e chiaro vi… Quando rivolto a me, ch’intento e…

Ribaciami in uno stelo di amore e pensa alla giovinezza che mi prende e mi ha lasciato sola per lunghi anni.

Le donne illustri che ’l mio duol… Pur con la vista di soavi baci Certo fûr quelle tre per cui tu pi… Madre d’Amore, e tempri il pianto… Fra lor scherzava il tuo fanciul p…

—Consolati, Maria, del tuo pelleg… Siam giunti. Ecco Betlemme ornata… Presso quell’osteria potremo ripos… ché troppo stanco sono e troppo st… Il campanile scocca

Suonavi al pianoforte un’ampia e l… melodia di dolcezza, un Lied tedes… Stillava il suon sulla mia febbre,… sfaldandosi nel cuor come la neve. L’invincibile arsura che mi strazi…

centeredQuello che al Principe si appartenga circa la milizia. Deve adunque un Principe non avere altro oggetto, nè altro pensiero, nè prendere cosa alcuna per sua arte, fuori della gue...

Quando l’alba si leva e si rimira Ne lo specchio de l’onde, allora i… Le verdi fronde mormorare al vento… E cosí nel mio petto il cor sospir… E l’aurora mia cerco; e s’ella gir…

Non è più bassa o vil cosa terrena che quel che, senza te, mi sento e… onde a l’alto desir chiede perdono la debile mie propia e stanca lena… Deh, porgi, Signor mio, quella ca…

Abbandono notturno sul masso al limite della pineta e il tuo strumento fanciullesco lentamente

Ci fu una zucca che in pochi giorn… crebbe tanto in altezza che coprì i rami più alti delsuo vicino, un… Una mattina, svegliatosi da un lun… il pero aprì gli occhi e vide

Da l’ampia tela, ammaliante e fiss… Mi persegue il tuo sguardo; e a sè… Come bocca d’abisso. Sotto la chioma d’ôr fina e fluent… Sei tutta bianca, e le rosate nari

Ieri sera nel basso dentro la gioc… un uomo trangugiava il suo vino con una voluttà bacchica e assente… io guardavo la sua gola turgida di vino e dimenticanza

Sei la terra e la morte. La tua stagione è il buio e il silenzio. Non vive cosa che più di te sia remota dall’alba.

Sento d’un foco un freddo aspetto… che lontan m’arde e sé con seco ag… pruovo una forza in due leggiadre… che muove senza moto ogni altro pe… Unico spirto e da me solo inteso,

Perchè i celesti danni ristori il sole, e perchè l’aure i… Zefiro avvivi, onde fugata e spart… Delle nubi la grave ombra s’avvall… Credano il petto inerme