Credo di non dire assurdità Affermando che le saggezza magmati… Che precedono il sonno Sono portatrici di rivelazioni pro… Che per la vastità stessa della lo…
Tu, realtà e metafora, luminoso corpo dal doppio segno. Tu moneta d’inscindibile faccia, bianco cign… che ingloba il suo riflesso. Penso all’abbraccio, e all’improvv…
Stanotte il profondo è più oscuro del buio. Si sente il canoro sussurro dell’erba coperta di neve. Yule ti do il mio passato, tu
E’ difficile quando la persona che… L’influenza che avevi su di lui si… E ti senti sola, ma determinata a…
La mia pelle La mia pelle Santuario essudato di tanti Gli occhi che l’hanno adorata La lingua che l’ha leccata
Anch’io mentre di notte Contemplo da Gignese Le buone maniere del lago Maggior… La sua quieta disperazione, Penso che volentieri
Il mare s’increspa, Mi chiedo se Dio abbia usato gli… Ho la tua immagine impressa, Mentre questo vento mi scombina i… Mi sentivo depressa,
L’energia prorompente della primavera da impulso ad un nuovo rigoglio vegetativo scioglie
Sarà come piantarla Ma senza nessun rimorso Di farsi canzonare da qualcuno. Scegliere di perdere la vita Per un eccesso di amor proprio
La vita mi ha donato questa maschera che io mi porto ad… la tengo stretta al viso e in lei mi riconosco Quando son triste
Si avvicina Il mio compleanno Dopo Mio padre Si ricoverò e morì
O poesia poesia poesia Sorgi, sorgi, sorgi Su dalla febbre elettrica del selc… Sfrenati dalle elastiche silhoutte… Guizza nello scatto e nell’urlo im…
È la tua temerarietà Nell’affrontare le difficoltà. È vita, Speranza in una via smarrita Di imparare ad imparare.
Finendo sempre nello stesso modo il tempo è diventato rima, un giorno o un altro il corpo cantilena, supplica e trema.
Forse dovrei essere Più diretto nel chiedere La cospirazione del Tutto Nelle mie faccende singolari. Forse esiste una legge
Nell’annientamento dell’estasi la realta’ ferita piagata ci avvolge penetra i nostri sentimenti
Stavasi Amor quasi in suo regno a… Nel seren di due luci ardenti ed a… Mille famose insegne e mille palme Spiegando in un sereno e chiaro vi… Quando rivolto a me, ch’intento e…
Parigi, d’antichi Lutezia, triste suono della calma Senna al chiaroscuro dei boulevards, alcova di raminghi e borghesi, non sei che terra di uomini.
Anche io posso creare parole. Non solo LORO. Giornalicidio. Mediaticidio. Tivucidio.
Immerso nella manutenzione di un sogno dalla meccanica densa di scuri
Come grottesche figure ci muoviamo dimentichi della verita’ che fino a ieri orgogliosamente esibivamo
Apro le braccia io sono il falco, sconfinato, immaginario, protetto… sto sopra il cornicione del mondo. Vedo il mondo, qui sotto ai miei p… il mondo obliquamente alieno,
ROtoli rotolano, gondolano gondol… OTtima è l’acqua, con la sedia e… TEleri e teche telericettive ELevano labirinti idroterapici: LLena è la luna che si annega in…
Ho perso il tram e smarrito le chiavi: la tua luna no.
Avreì voluto diventare spirito lib… percorrere foreste e montagne, attraversare cieli ed abbandonarmi… e non temere più i lampi, tuoni e… lavare via ombre, lasciare che la…
Tra le orde barbariche di giovani cadetti, si fan strada le armi cupe che portaron alla rovina. Entrai in casa, mi rinchiusi
Il sole a filo del germoglio gravido, limone appeso, un globo smusso di quarzo citrino. E dietro la quiete
Le cicatrici vecchie Non scompaiono Mai Fanno sempre Male
SONETTO [scritto per un altro sito ma ben… Vedo che in questo sito la poesia è abusata ormai oltre misura da chi, ignorando cosa essa sia,
Scheggia sporge il buio come un ombra sulle labbra
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