Vorrei poter dipingere
con parole nuove
concerto,
di una nuova alba,
di un nuovo sole.
Poi
descriverti
come si descrivono i ritrovati amori,
come un cortile di mille fiori
od un selciato dei tuoi colori.
Scordare
la vita che fu,
le sue riarse zolle,
con lei,
l’urlo,
mai contrastato
delle menzogne.
E questa terra che brucia,
che è arsa e dura,
che è pioggia
di una verità scomoda
quant’anche pura.