Golgota Vento tra le croci sangue sopra il mento spine di infamia ad ornamento,
Cristo d’ombra e’ croce sullo specchio delle foreste; e’ respiro di cerbiatto,
Ammiro le copertine dei libri, prefisso, palcoscenico di misteriose rivelazioni, del fascino che emerge tra le pagine sfogliate
tra le rocce scure, intarsiano ricami come sagome
La natura parla, ci parla, basta s… Non c’è silenzio la sera sul mare! Il mare non riesce a stare fermo
Visti dal cielo, siamo abbastanza storti, stolti, goffi, corti, deviati e contorti. Siamo affannati,
Il Pesto a Firenze Il pesto a Firenze ha il sapore del Giglio; in grembo di focaccia si gusta alla faccia
Le 17, l’ora della Pieve e del rintocco di campane, brunite, terse all’aria,
Vecchi! Siamo uno scalino del futuro, e ci riguardate come un’anta,
Festa dei Fiori a Primavera Quando la preghiera si fa confusa, malinconica e lontana,
Follia sulla riga di una lacrima Follia sulla riga di una lacrima, spergiuro sangue sparso con disprezzo
Ritmi di chiaro scuro, il lampo di un faro e la punta su un calamaio liberano un segnale raro,
Quando i miei occhi e il mio corpo puntano al cielo, questo si fa mite volta d’azzurro, poi
Il Treno di Piatra Neamt Fischia e s’allontana, come rintocco di campana il segnale del treno che si sfuma
L’Astronomia è il passatempo dei villani, aleggia grata al sole di collina come canto di gallina