L’ispirazione ti pervade l’anima come una quiete che batte le ali una attrazione
Paure ancestrali che sembravano vinte da una scienza onnipotente si sono affacciate
l lume della luna si sta colorando di dio un dio minore che tutto brucia generatore simbolico
Societa’ finalizzate produttive a rischio limitato per azioni a nome collettivo
Nel mare dell’intelligenza si agitano forze oscure arginate con rive di fuoco che promuovono tecniche sempre piu’ raffinate
Dal vagito universale dell’esisten… s’innalza un canto di dolore che percorre la via maestra spingendoci al bene segretamente avvolge l’anima
Cattedrali del consumo ristoro dell’anima e fine delle nostre fatiche contenitori dei nostri desideri la loro voce un silenzio
Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e
Padre degli dei abbi pieta’ degli eroi questa sera non c’e’ la luna la campagna e buia si cammina distanziati
Non voglio piu’ credere nell’identita’ tra cose e parole non voglio piu’ navigare i dogmi di verita’ rivelate sono stanco di subire
Arcani segreti si consacrano all’eterno immergendomi nel sorriso degli dei per scoprire la volonta’ creatrice che ha unito lo spazio e il tempo
il nostro andare mutevole fluttuante tra sofferenza letizia liberazione
...e poi venne il tempo che Alice non amava piu’ le favole.. e poi venne un tempo di un tempo
La luna si innalza nel crepuscolo di una notte antica d’altri tempi
Padre madre dallo stesso punto si diramano per generare il figlio il triangolo della vita