Lucentissime nella notte ardono le stelle ma il mirto la viola il tenero lauro
Il crepitio del fuoco avvolge la mente le spezie artificiali colorano di rosso i nostri pensieri
l lume della luna si sta colorando di dio un dio minore che tutto brucia generatore simbolico
Trasformando la natura ricrei l’emozione che prova l’anima quando ascolta nelle antiche cattedrali il canto Gregoriano
...e poi venne il tempo che Alice non amava piu’ le favole.. e poi venne un tempo di un tempo
Tanti auguri Gattamelata. . . devi sapere che di te sono fiero s… fai partire un colpo all’improvvis… ma di più quando mi mostri il tuo… che disarma l’avversario con il tu…
Quando l’eroico io dorme il sogno puo’ divenire un’officina di terrore dove la paura
L’energia prorompente della primavera da impulso ad un nuovo rigoglio vegetativo scioglie
Arcani segreti si consacrano all’eterno immergendomi nel sorriso degli dei per scoprire la volonta’ creatrice che ha unito lo spazio e il tempo
Per molto tempo insieme vagabondammo io e la mia ostinata voglia di capire poi stanco estenuato
Spesso nella mente risuona il canto di mia madre l’odore del suo abbraccio mi innalza verso il cielo per un attimo mi sembra
Unione Europea sogno sospeso sogno infranto Europa del pianto Unione Europea
Non voglio piu’ credere nell’identita’ tra cose e parole non voglio piu’ navigare i dogmi di verita’ rivelate sono stanco di subire
La carne viene tritata pesata catalogata separata dai ricordi che l’hanno animata fino all’altro ieri
Non toglietemi il fango che mi ha donato il ventre di mia madre voglio essere sveglio dormendo e