Lucentissime nella notte ardono le stelle ma il mirto la viola il tenero lauro
se hai smarrito la via del ritorno abbandonati in frammenti di assoluto lasciati trasportare
Quando avrai raggiunto il vertice della montagna cosmica immergiti nello spazio infinito
Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio nel ricordo di sapori lontani le tue esili mani cercavano pensieri
Seme germinatore espandi nel mondo il tuo amore continua non ti fermare.. non ti arrendere
Nel mare dell’intelligenza si agitano forze oscure arginate con rive di fuoco che promuovono tecniche sempre piu’ raffinate
Odio amore bonta’ ti cadono adosso nemmeno te ne accorgi sei troppo preoccupato a spargere la tua rugiada
Come grottesche figure ci muoviamo dimentichi della verita’ che fino a ieri orgogliosamente esibivamo
Unione Europea sogno sospeso sogno infranto Europa del pianto Unione Europea
Vorresti decifrare il segreto svelare l’enigma perderti nell’universo per trovare la tua essenza al di la’ delle tenebre
vivi la vita con le sue illusioni ma non lasciarti andare senza conoscere la direzione
il nostro andare mutevole fluttuante tra sofferenza letizia liberazione
...e poi venne il tempo che Alice non amava piu’ le favole.. e poi venne un tempo di un tempo
Cattedrali del consumo ristoro dell’anima e fine delle nostre fatiche contenitori dei nostri desideri la loro voce un silenzio
Spesso nella mente risuona il canto di mia madre l’odore del suo abbraccio mi innalza verso il cielo per un attimo mi sembra