Dice a la sua donna che mentre gli si mostrò sdegnata potè soffrire il foco, ma ora che se gli mostra pietosa non può sopportarlo, laonde...
#ScrittoriItaliani (XVI Rime d’amore secolo)
Non piú crespo oro o d’ambra tersa… Stimo le chiome che ’l mio laccio… E nel volto e nel seno altro non m… Ch’ombra de la beltà che poco dura… Fredda la fiamma è già, sua luce o…
Flaminio, quel mio vago ardente af… Che spesso ad altro suon ch’a quel… Destar soleami e mille volte e mil… Mi bagnò il seno e mi cangiò l’asp… Non m’invaghisce piú di van dilett…
Lasciar nel ghiaccio o ne l’ardore… Amor piú non solea, Da poi che preso e ’n suo poter m’… Nel laccio d’oro ond’io mi glorio… Mentr’io n’andava ancor libero e s…
Vere fûr queste gioie e questi ard… Ond’io piansi e cantai con vario c… Che poteva agguagliar il suon de l… E de gli eroi le glorie e i casti… E se non fu de’ piú ostinati cori
Pensier, che mentre di formarmi te… L’amato volto e come sai l’adorni, Tutti da l’opre lor togli e distor… Gli spirti lassi al tuo servigio i… Dal tuo lavoro omai cessa, e conse…
Aura, ch’or quinci intorno scherzi… Fra ’l verde crin de’ mirti e de g… E destando ne’ prati vaghi fiori Con dolce furto un caro odor n’inv… Deh, se pietoso spirto in te mai s…
Quando l’alba si leva e si rimira Ne lo specchio de l’onde, allora i… Le verdi fronde mormorare al vento… E cosí nel mio petto il cor sospir… E l’aurora mia cerco; e s’ella gir…
Non era ancor spenta l’eco delle ultime rime per la Bendidio, come nel primo componimento di questo secondo libro è chiaramente accennato, che Torquato, passando le vacanze estive del 1...
Donna, sovra tutte altre a voi con… Se luce e reti suona, il vostro no… Perché m’abbaglio a lo splendor de… E caggio poi con gli abbagliati se… Al dolce laccio; e da le bionde ch…
Donna, sete ben degna Che di mugghiar per voi con bianco… Non sdegni fra gli armenti il re d… E sete degna ancora Che la sua bella sposa
Non è questa la mano Che tante e sí mortali Avventò nel mio cor fiammelle e st… Ecco che pur si trova Fra le mie man ristretta
Perché Fortuna ria spieghi le vel… Ne l’Egeo tempestoso o nel Tirren… E mi dimostri il mar di seno in se… Non mi farà men vostro o men fedel… Né perché, voi facendo a me crudel…
Con la saetta de la punta d’oro Ond’ebbi al petto sí mortal ferita… Scrisse per leggi Amor de la mia… Nel verde tronco d’un frondoso all… Ama ed ardi: e ristoro
Messaggera de l’alba È quest’aura terrena E torbida talor, talor serena: Laura mia par celeste, Cosí bella io la veggio
Già non son io contento Lunge da voi, che sete il mio torm… In cosí dolce modo M’arde il pensier; ma s’egli a voi… Io vi rimiro ed odo