EBOOK "CARTEGGI PERPENDICOLARI" DI THEA MATERA - ON AMAZON
Il sole gettato nel buio d’acqua cosmica genera sempiterni circoli, orbitano in ordinate ellissi astri d’ogni forma e luce,
Scende dall’iride bianca della luna una stella, sospesa lacrima piovana. Scuote nel vento lame di metallo, i tegolati di bucce d’arancia
È una Elle – scrivi UNO – a fine… sul filo di fumo greige di una Mur… màcina radici di parole, il nastro si ravvolge sulla rosa, il calligrafo sbadiglia
E fu del palco il passo lieve della vita il travo sguardo sulla quinta, il drappo che smisura il boccascena
Colma il ramo il nevrile boccio, sfagliano silicati aggrumi le scorie di cordati, si slega il mare dal tuo risveglio… Conservi ancora il tulipano
Tra ruderi intatti e gusci bianchi di folte vigne fioriscono le crepe denudate, dissolvono le terminate rùggie. Nel ghiribizzo di magnolie,
Una foglia/una panchina/una sbozzata foglia/una panchina sottovento/ una serrulata foglia/una gruccia di ramaglie/giallita costa/una panchina torta/arsiccio cuore/la voluta corticale/un...
Correvi a piedi nudi fino al traguardo, doleva il fianco al nastro di part… stringevi le spalle nella pioggia, nella ghiaia due calzari di brinde…
Riverbero esile volto, iridata scorza... S’intagliano ombre nell’erbaio.
Si dissolvono le aurore nella chiarità di piogge torrenzia… si dilatano spaiati corridoi di ce… come fumo che s’aggroviglia sul giro della vite,
S’incarna nel bouquet di gigli il tuo profilo, era l’ardenza e l’oblio, la voce di dentro che bussava forte alla notte,
Di sogni si tinge il mare e l’occhio tuo —dislagata stilla— che di ricordi di vento e di stelle marine
E ti sveli all’alba come d’incanto, emergi dall’assenza, dal cuneo cremisi della pietra angolare,
Fosti il canto, evolto inciso, fosti lima del pensamento incerto, lepido morfema,