Lavandaie avvizzite sul corpo del Naviglio con un cilicio stretto stretto intorno alla vita, lavandaie violente
E per la luce giusta, Cadendo solo un’ombra viola Sopra il giogo meno alto, La lontananza aperta alla misura, Ogni mio palpito, come usa il cuor…
O Marina di Pisa, quando folgora il solleone! Le lodolette cantan su le pratora di San Rossore e le cicale cantano su i platani
Sogliono il più delle volte coloro che desiderano acquistare grazia appresso un Principe, farsegli innanzi con quelle cose, che tra le loro abbino più care, o delle quali vegghino lu...
centeredCome si debba governare un Principe per acquistarsi riputazione. Nissuna cosa fa tanto stimare un Principe, quanto fanno le grandi imprese, e il dare di sè esempi rari. Noi abbi...
Fantasia della donna che balla, e… che è suo padre e una volta l’avev… e l’ha fatta una notte, godendo in… Lei s’affretta per giungere in tem… e ci sono altri vecchi che attendo…
centeredPerchè i Principi d’Italia abbino perduto i loro Stati. Le cose sopradette osservate prudentemente fanno parere un Principe nuovo antico; e lo rendono subito più sicuro e più fe...
Geloso amante apro mill’occhi e gi… E mille orecchi ad ogni suono inte… E sol di cieco orror larve e spave… Quasi animal ch’adombre, odo e rim… S’apre un riso costei, se ’n dolce…
È notte, inverno rovinoso. Un poco sollevi le tendine, e guar… Vibrano i tuoi capelli, selvaggi, la gioia ti dilata improvvisa l’oc… che quello che hai veduto
Se nel crocicchio d’una via desert… O in mezzo al mondo gaio e spensie… Incontrate un bambino abbandonato, Pallido il viso e la pupilla incer… Che d’una madre il bacio ed il con…
Invecchiando mi diedi al vino ma non avevo colpa di preferire il vino a un uomo che mi tradiva con la cugina. Lei era polposa e fresca
Il mio refugio e ’l mio ultimo sca… qual più sicuro è, che non sia men… che ’l pianger e ’l pregar? e non… Amore e crudeltà m’han posto il ca… l’un s’arma di pietà, l’altro di m…
La muraglia di fronte che accieca… ha sovente un riflesso di sole bam… che ricorda la stalla. E la camera… e deserta al mattino quando il cor… sa l’odore del primo profumo inesp…
Forse non è nemmeno vero quel che a volte ti senti urlare i… che questa vita è, dentro il tuo essere, un nulla
Buttate pure via ogni opera in versi o in prosa. Nessuno è mai riuscito a dire cos’è, nella sua essenza, una rosa…
Poi che del patrio nido I silenzi lasciando, e le beate Larve e l’antico error, celeste do… Ch’abbella agli occhi tuoi quest’e… Te nella polve della vita e il suo…
Dalle mani magnifiche del cuore sei percorso nobile strumento che stai dentro le labbra del sign… E il tocco è bianco come di una corda che vibra
Avean gli atti soavi e ’l vago asp… Già rotto il gelo ond’armò sdegno… E le vestigia de l’antico ardore Io conoscea dentro al cangiato pet… E di nudrire il mal prendea dilett…
Perché siamo al di qua delle Alpi su questa piccola balza perché siamo cresciuti tra l’erba… ci scalda il sole sulla porta mamma e figlio sulla porta
Calante malinconia lungo il corpo… al suo destino Calante notturno abbandono di corpi a pien’anima presi nel silenzio vasto
Ritorna, che cantar canzone di vo… Dentro l’acqua del Naviglio io vo… Perché tu sia riesumato dal vento. Ritorna a splendere selvaggio E giusto ed equo come una campana,
O cameretta che già fosti un porto a le gravi tempeste mie diürne, fonte se’ or di lagrime nocturne, che ’l dí celate per vergogna port… O letticciuol che requie eri et co…
Che succede di te, della tua vita, mio solo amico, mia pallida sposa? La tua bellezza si fa dolorosa, e più non assomigli a Carmencita. Dici: “È l’autunno, è la stagione…
PRIMAMENTE intravidi il suo p… scorrere su per gli aghi arsi dei… ove estuava l’aere con grande tremito, quasi bianca vampa effusa… Le cicale si tacquero. Più rochi
NON odi cupi bràmiti interrotti di là del Serchio? Il cervo d’ung… si sépara dal branco delle femmine e si rinselva. Dormirà fra breve nel letto verde, entro la macchia…
La donzelletta vien dalla campagna… In sul calar del sole, Col suo fascio dell’erba; e reca i… Un mazzolin di rose e di viole, Onde, siccome suole,
Qui son de’ Bracci, deboli a l’im… contr’a la morte mia per non morir… meglio era esser de’ piedi per fug… che de’ Bracci e non far da lei di…
Bocca di donna mai mi fu di tanta soavità nell’amorosa via (se non la tua, se non la tua, pre… come la bocca pallida e silente del fiumicel che nasce in Falteron…
Ritorna col redo, mi guarda sott’occhi; un bacio le chiedo: mi fissa nelli occhi con occhi sicuri -
Al cor di zolfo, a la carne di sto… a l’ossa che di secco legno sièno; a l’alma senza guida e senza freno al desir pronto, a la vaghezza tro… a la cieca ragion debile e zoppa