#ScrittoriItaliani
Se la Vanessa ed il Papilio sono nobili forme alate e dànno immagin… d’un cavaliere e d’una principessa… la Pieride comune fa pensare una fantesca od una contadina.
Tutto ignoro di te: nome, cognome, l’occhio, il sorriso, la parola, i… e sapere non voglio, e non ho chie… il colore nemmen delle tue chiome. Ma so che vivi nel silenzio; come
Loreto impagliato ed il busto d’A… i fiori in cornice (le buone cose… il caminetto un po’ tetro, le scat… i frutti di marmo protetti dalle c… un qualche raro balocco, gli scrig…
La pecorina di gesso, sulla collina in cartone, chiede umilmente permesso ai Magi in adorazione. Splende come acquamarina
Serrati i pugni bianchi come cera giace supino in terra arrovesciato e la faccia pel rivo insanguinato è quasi nera. Con orrido rilievo l’apertura
Bene scegliesti l’unico rifugio, trepida messaggiera insanguinata! (Sangue d’amico? Sangue di nemico… Ah! Che il sangue è tutt’uno, olt… Palpiti esausta e sfuggi la carezz…
Noi ci vedemmo sotto cieli tetri, vite di Cipro, al tempo che tu arr… pochi rimasti pampini ed arsicci sui tralci immiseriti come spetri. Ci rivediamo che ricopri i vetri
M’è dolce cosa nel tramonto, chino sopra gli alari dalle braci roche, m’è dolce cosa convitar le poche donne che mi sorrisero in cammino. II.
Solo, errando così come chi erra senza meta, un po’ triste, a passi… udivo un passo frettoloso ai fianc… poi l’ombra apparve, e la conobbi… Tremante a guisa d’uom ch’aspetta…
Desiderate più delle devote che lasceremmo già senza rimpianti… amiche alcune delle nostre amanti, altre note per nome ed altre ignot… passano, ai nostri giorni, con il…
A festoni la grigia parietaria come una bimba gracile s’affaccia ai muri della casa centenaria. Il ciel di pioggia è tutto una min… sul bosco triste, ché lo intrica i…
Ho rivisto il giardino, il giardin… contiguo, le palme del viale, la cancellata rozza dalla quale mi protese la mano ed il confetto.… II.
Dolce tristezza, pur t’aveva seco, non è molt’anni, il pallido bambin… sbocconcellante la merenda, chino sul tedioso compito di greco... Più tardi seco t’ebbe in suo cammi…
Ho per amico un bell’originale commesso farmacista. Mi conforta col ragionarmi della sposa, morta priva di nozze del mio stesso male… “Lei guarirà: coi debiti riguardi,
Tra le bande verdi gialle d’innume… la bella strada alpestre scendeva… Andavo con l’Amica, recando nell’… la triste che già pesa nostra cate… quando nel lento oblio, rapidament…