Mi ricordo di averti seguita quel giorno nel cuore del caldo dietro i bambini che si rincorrono capelli neri, figura snella ad Ur, sul baluginio dei muri

Quello che ho trovato oltre la porta non eri più tu tu non eri già più

Lasciati amare, Lesbia, e vivere e i commenti dei vecchi, invidiosi valgano le monete più misere. Giorni seguono giorni luminosi ma esaurito il nostro breve moment…

È sempre buio all’inizio si comincia sempre da zero si ricomincia cerco l’interruttore

Generazioni nascono e muoiono e a restare di noi sono solo atomi di azoto e carbonio dispersi nei sussurri anonimi

Una notte si fermerà la sveglia e per me sarà finita una foglia vive solo un’estate e nessuno la ricorda nel lavorio dei batteri

Assegnato al culto del dio Nettun… Laocoonte un degno toro offriva. Ma da Tenedo adesso le calme acqu… sovrastano immensi due serpenti che speculari puntano la costa,

This is the subject of my teaching… all the possible causes of the sta… Of these hypotheses, only one must… but what animates the bodies in th… of those who move at an honest pac…

A chi dedico il nuovo libello, gioiello emendato d’ogni difetto? A te che eri solito, Cornelio, lodare queste mie cose da nulla, da quando solo sulla Penisola

Chiusi, come le donne dei soldati aspettano, austeri monoliti lontani come volti di antenati osservano, esercito di statue, foglie di remoti sogni dispersi

Io scordarmi di te? La spia sotto il cappottino che attraversa trafelata il cortile del condominio oltre il diaframma della porta

Si squarcerà lo Spazio resterà a guardare il Tempo in un angolo coprirà il grido con il sudario muto

Ricordo i miei amici come erano allora i bambini che sono stati quando restammo sulla soglia dell’adolescenza