Avevi dieci anni in vacanza con i tuoi tu di me non ti ricordi ma ero lì in Egitto di passaggio per i fossili degli altipiani, verso la terra degli Afariani.

Sole, tu che illumini i giorni uma… Giunone, che sai del mio dolore, Ecate, che tormenti i sonni urbani… E voi Dire e dèi d’Elissa che muo… se sventura benevolenza vale,

Generazioni nascono e muoiono e a restare di noi sono solo atomi di azoto e carbonio dispersi nei sussurri anonimi

Povero Catullo, dalla follia desi… e ora accetta che ciò che è perdut… Giorni luminosi brillarono un temp… quando ti affannavi dietro i capri… dell’amata come amata nessuna mai,

Assegnato al culto del dio Nettun… Laocoonte un degno toro offriva. Ma da Tenedo adesso le calme acqu… sovrastano immensi due serpenti che speculari puntano la costa,

Trecento milligrammi quattrocento, o niente. Polvere fine in capsule d’ostia o gocce benedette

Chiusi, come le donne dei soldati aspettano, austeri monoliti lontani come volti di antenati osservano, esercito di statue, foglie di remoti sogni dispersi

This is the subject of my teaching… all the possible causes of the sta… Of these hypotheses, only one must… but what animates the bodies in th… of those who move at an honest pac…

È sempre buio all’inizio si comincia sempre da zero si ricomincia cerco l’interruttore

Ricordo i miei amici come erano allora i bambini che sono stati quando restammo sulla soglia dell’adolescenza

Lo immagino su una roccia seduto con il mento in un palmo per cento e più dei secoli della nostra storia immagino che si sia commosso

Mi ricordo di averti seguita quel giorno nel cuore del caldo dietro i bambini che si rincorrono capelli neri, figura snella ad Ur, sul baluginio dei muri

Quello che ho trovato oltre la porta non eri più tu tu non eri già più

Si squarcerà lo Spazio resterà a guardare il Tempo in un angolo coprirà il grido con il sudario muto