Luca Massaro

Carezze qwerty

È ancora sera e io non sono pronto
a dirti vieni a prendermi la mano
per sollevare questo cruccio che mi tarla
l’anima o quello che ne resta poca cosa
 
Così fo finta niente accada e non ti accorgi
di niente – mi vedi come sempre che sorrido
che tutto scorre via dalle mie spalle
come fossi un campione – e niente rima
 
Eppure c’è qualcosa che non quadra
tra te che non capisci e il mio specchio
il riflesso che riporta in modo errato
la misura della mia insoddisfazione
 
La tua voce si è spenta tra le rocce
e se ci metto orecchio non c’è eco
solo il fruscio consueto di lontano mare
che ammalia i ricordi e ne fa schiuma
 
Capisco che mi manca il camminare
fianco fianco lentamente dietro
la tua ombra che si è immobilizzata
e io fermo ci so stare poco
 
Così alzo le mani e ti saluto muovendo
soltanto i polpastrelli per mimare
la sequenza di parole digitate
come fossero carezze che volevi
 
per allargare il cuore.
Piaciuto o affrontato da...
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