L’ orologio
Dalla raccolta "Crisalidi, amnesie di un giorno all'imbrunire"©di Francesco D'Addino.
Osservo la notte
quando fra i rami s’inoltra
e le grigie nuvole
al cospetto,
sole si porta
Nel cielo abbandonato di stelle
ogni cosa sembra alla fine,
e il nero nulla più svela.
Osservo la notte e,
qualcosa lascio,
di questa vita
che in un lampo
è già passata.
S’ allarga la luna
e il vento rallegra nel nero
le furiose assi
tra i pesanti umani passi.
Nel buio,
in un angolo muto
curioso osservo la sera
che piano il giorno si prende,
al passaggio delle ore scandite:
dai tic e dai tac,
del vecchio orologio in cucina.