Ti sia vietato inizio
Se non sopporti la notte,
E dare voce alle cose
Se aspiri alla verità
Non temere l’oscuro
Che tutto da esso si genera.
Ammantalo della luce
Che confonde i tuoi intenti
Agli occhi di chi è solo luce.
Se giudicherai il bene ed il male
Da essi avrai solo un nome
E sarai la vittima di un rituale,
Fuorviato da una retta via.
Ciò che è nascosto
Ha le sue ragioni per esserlo.
Dai via il manifesto
Per palesare ciò che è celato.
In ciò sta l’essenza del moltiplicare.