#ScrittoriItaliani #ScrittriciDonne
Sui campi e su le strade Silenzïosa e lieve, Volteggiando, la neve Cade. Danza la falda bianca
Chiusa nel velo, coi lunghi occhi… fissi all’artier da la vermiglia t… ritta presso la porta parlò ella, e sibilo parea la sua favella: «Affila, affila sulla cote lucida
Sono cento, son mille, son milioni… Son orde sconfinate. Sommesso rombo di lontani tuoni Han le file serrate. S’avanzan sotto il rigido rovaio
Bestia opulenta e morbida, che rid… a me col riso de’ bei denti bianch… tu somigli alla terra; ed i tuoi f… dan figli come il solco dà la spic… L’anima tua non t’è fatta nemica,
Uscì Fiammetta nel tramonto roseo dall’opificio, con le eguali a fas… Rise, con l’insolenza de’ suoi sed… anni, al cortil di pietra, al foll… delle rondini intorno, al gran com…
Suonavi al pianoforte un’ampia e l… melodia di dolcezza, un Lied tedes… Stillava il suon sulla mia febbre,… sfaldandosi nel cuor come la neve. L’invincibile arsura che mi strazi…
O amore, amore, amor!... Tutto ti… Divinamente palpitar nel sole, Nei soffii larghi e liberi del ven… Nel mite olezzo trepidante e puro De le prime vïole!
Io non ho nome.—Io son la rozza f… Dell’umida stamberga; Plebe triste e dannata è mia famig… Ma un’indomita fiamma in me s’albe… Seguono i passi miei maligno un na…
Ancor la teda antica, per tre becc… accesa, splende accanto al focolar… Sul ceppo, a che le fiamme sien pi… fasci hanno aggiunto di rametti se… Traggon le donne il fuso alla cono…
E tu, che passi e non mi guardi, r… inguainata nella nera tunica, avvolto il collo nel tuo boa di ma… che, pari a un serpe flessile e co… t’accarezza, ti bacia e t’assomigl…
Da che eccelse scaturigini tu nasc… O cascata impetuosa?... Rimbalzante sulla china perigliosa… Tu scrosciando volgi al mar; Spumi, brilli, ridi, spruzzi, e ni…
Ella pareva un sogno di poeta; Vestìa sempre di bianco, e avea ne… La calma d’una sfinge d’oriente. Le cadea sino ai fianchi il crin d… Trillava un canto nel suo breve ri…
Io t’invoco, o Signore, Che nel buio mi guardi. Batte da lungi l’ore La bronzea squilla. È tardi. Spiega la notte l’ale....
La Madre andò col suo piccino in… avviluppata nell’oscuro scialle. Aspro un singhiozzo le scotea le s… cerbïatta parea che fugge il lacci… E scese il monte e traversò la val…
Ella amava le gotiche navate Dei templi solitari; I ceri agonizzanti sugli altari, Il biascicar dei mistici Rosarî.